A seguito della tromba d'aria che ha devastato il Tigullio e lo spezzino in queste ore, la popolazione e le attività commerciali, turistiche e produttive sono alla presenza con la conta dei danni e con una stagione che - di fatto - si è conclusa nel peggiore dei modi. Lo scenario è cambiato, la questione clima ci impone una lotta al dissesto idrogeologico e agli eventi imprevisti più strutturata ed efficace. Le richieste di crisi per calamità naturale sono doverose ma non possono essere l'unico strumento per rimettere in piedi l'economia.
In queste ore il mal tempo sta imperversano in tutta la regione: occorre un piano straordinario per attivare una prevenzione che porti le amministrazioni ad essere pronte ad ogni evenienza, occorrono tavoli straordinari con Regione e Prefetture per affrontare una nuova stagione di piogge abbondanti, eventi imprevedibili e difesa del suolo. La Uil Liguria esprime solidarietà ai territori colpiti e si rende disponibile a raccogliere le esigenze della popolazione e dei lavoratori.