"E' previsto il prolungamento fino alla mezzanotte di oggi dell'allerta meteo gialla emanata ieri che doveva concludersi oggi alle 15 e solo al termine dell'evento potremo valutare l'ammontare dei danni". Lo ha comunicato l'assessore regionale alla Protezione civile dalla sala di viale brigate partigiane che è stata in presidio permanente tutta la notte.
"Nelle prossime ore – ha detto Giampedrone - ci aspettiamo possibilità del ripetersi degli eventi per tutta la Liguria con effetti al suolo che possono essere simili a quelli di stamani. In questo momento il primo monitoraggio è dato dalla conta dei feriti che fortunatamente sono tutti lievi. Inoltre abbiamo circa 20 persone che hanno dovuto abbandonare la loro casa tra Chiavari, Cogorno e Lavagna per tetti scoperchiati. Anziani che in questo momento sono stati ospitati da parenti e amici. Per coloro che non hanno trovato una sistemazione i Comuni si stanno già attivando con eventuali strutture alberghiere e i Coc".
"Invito i cittadini liguri alla massima prudenza – dice il presidente di Regione Liguria – perché l'allerta meteo è tutt'ora in corso, soprattutto nel levante ligure. Sono in collegamento costante con la sala operativa della nostra protezione civile per monitorare la situazione e tutti gli aggiornamenti fino al termine dell'allerta".
"Lo scenario che si è verificato fino ad oggi sta ampiamente all'interno delle valutazioni previsionali avvenute con circa 24 ore di anticipo nella giornata di ieri – ha continuato l'assessore - I tecnici di Arpal hanno valutato la prosecuzione dell'allerta con i nuovi modelli previsionali della mattinata".
Elisabetta Trovatore vicedirettore del dipartimento Ambiente e Protezione civile ha confermato l'intensità della perturbazione sul brevissimo periodo. "Abbiamo avuto nella zona di Panesi 20 millimetri di pioggia alle 5 di stamani, raggiungendo i 40 millimetri in tre ore, a testimonianza dei fenomeni molto intensi, con raffiche di vento che hanno oltrepassato i 140 km all'ora a Framura e vento sostenuto sul lago di Giacopiane, con raffiche fino a 127 km all'ora e un vento medio generale di 103 km all'ora".
Nella notte e in mattinata si sono verificati fenomeni intensi tipici dell'allerta gialla: le raffiche di vento hanno raggiunto anche i 143 km/h a La Spezia, 111 a Framura, 106 a Portovenere, 77 sul Monte di Portofino. Oltre ai colpi di vento, segnalati nell'Avviso meteorologico emesso ieri in occasione dell'emanazione dell'allerta, si sono verificate grandinate anch'esse indicate nell'avviso di ieri. I disagi più importanti sono dati dagli alberi caduti che hanno determinato l'interruzione della linea ferroviaria.
Fenomeni associati alle precipitazioni di forte intensità che rientrano pienamente nello scenario dell'allerta gialla temporali. Per il dettaglio degli effetti previsti per i diversi livelli di allerta si rimanda al sito allertaliguria.regione.liguria.it
Intanto la sala operativa è in stretto contato con tutte le amministrazioni comunali – dice l'assessore – e sono in corso da parte dei territori coinvolti le valutazioni dei danni al patrimonio pubblico e privato che saranno quantificati precisamente poi al termine dell'evento.
"Questa fenomenologia di eventi temporaleschi – conclude l'assessore – ha ormai caratteristiche pressoché consolidate che ci deve far capire quanta importanza riveste l'allerta meteo con un'ampia previsione nell'arco delle 24 ore, rispetto ad eventi che in poco tempo possono causare situazioni di pericolo per l' incolumità delle persone e diversi danni alle cose come accaduto questa mattina".