"Ora - aggiunge - ne abbiamo un’altra conferma: il sovrannumero crea sempre nuove emergenze, favorisce epidemie, porta a nuove restrizioni per allevatori e aziende dalla filiera. Con il blocco della caccia per questi casi di peste suina, avremo ulteriori problemi sul territorio. I dati sono evidenti: i capi abbattibili in questa stagione erano 23.200: quelli abbattuti al 31/12/2021 13.500. Ora la situazione si aggraverà ulteriormente. Una ragione in più per accelerare le azioni di modifica della legge regionale che abbiamo richiesto e avviare una concreto piano di contrasto riducendo il numero di cinghiali in circolazione”.