Gli interventi sono iniziati con la sostituzione del verde pubblico nelle vasche che ospitano le piante officinali lungo il tratto pedonale del waterfront a Vallesanta: qui sono state piantumate circa 600 piante di rosmarino, salvia e lavanda, ed è in corso di ripristino l’impianto automatico di irrigazione.
Sempre sul viadotto, nel tratto compreso tra l’ex stazione ferroviaria e l’impianto semaforico, cinque tamerici sono state poste a riempire gli spazi verdi rimasti vuoti da ormai qualche anno, e si sta lavorando alla ricostruzione delle basi di tutte le piante.
Nuova vita, invece, per l’area verde adiacente l’ex sede della Croce Rossa, che ha visto la pulizia delle siepi e della scarpata che affaccia verso il torrente Ghiararo, il taglio di due palme e due pini sostituiti da aceri e la stesura di un tappeto in erba. Nell’area verrà ricavato un percorso in lastre di pietra che condurrà ai punti sosta attrezzati con nuove panchine. Per consentire l’attecchimento del nuovo manto erboso, l’area resterà chiusa al pubblico per circa due mesi. L’obiettivo è realizzare uno spazio attrezzato per la sosta delle persone sullo stile di quello “ridisegnato” all’incrocio tra corso Italia e salita Mazzini.
Sul fronte dell’arredo urbano, poi, sono in arrivo nuovi contenitori stradali per i rifiuti, di varie dimensioni, da collocare in tutto il centro, sul lungomare e lungo la passeggiata della Pietra, in sostituzione di quelli esistenti, che ormai mostrano i segni del tempo.
In arrivo anche nuove panchine in legno e ghisa e una cinquantina di rastrelliere (ognuna da quattro posti) che saranno collocate negli spazi già destinati alla sosta delle biciclette.
“Si tratta di un progetto organico finalizzato sia ad aumentare il decoro urbano rinnovando elementi di arredo e verde pubblico che mostrano ormai i segni del tempo, sia ad arricchire il centro di infrastrutture moderne, in materiali ecocompatibili, meno soggetti ad usura e gradevoli alla vista” è il commento dell’assessore all’ambiente, Paolo Lizza.