Verrà emesso un nuovo bando di gara per garantire, nei tempi minimi di legge, l’esecuzione dei lavori relativi ad intervento per la riapertura, senza limitazioni al traffico veicolare, di entrambe le corsie del ponte lungo la Strada provinciale SP 17, nel territorio del Comune di Beverino, dopo il ritiro delle aziende vincitrici il precedente appalto a causa dell’imprevisto aumento dei costi delle materie prime.
La procedura di apertura di un nuovo bando di gara è vincolata a questo iter anche per poter garantire il rifinanziamento dell’opera a fronte degli oggettivi nuovi costi precedentemente non preventivabili.
A causa del ritiro dell’offerta presentata dalla società vincitrice del bando, dopo una ricognizione tecnica sulla disponibilità di intervento della società che aveva conseguito il punteggio inferiore ed aveva ottenuto il secondo posto della graduatoria della gara d’appalto, a causa dell’aumento imprevisto dei costi delle materie prime indispensabili per l’esecuzione degli appalti pubblici che hanno subito abnormi e spropositati rincari, con un notevole impatto sulla sostenibilità economica della fase esecutiva e generando così un gravissimo squilibrio contrattuale a danno dell’impresa appaltatrice, è apparsa evidente l’impossibilità di proseguire nella pratica in atto.
Sarà quindi necessario, seguendo la procedura di legge, annullare l’iter di gara che ha portato all’assegnazione dei lavori per la manutenzione straordinaria del ponte di Beverino lungo la Strada provinciale SP17, ed emettere un nuovo bando per una conseguente nuova assegnazione dell’incarico.
Già avviato il regolare procedimento per il rifinanziamento dell’opera con uno stanziamento in grado di soddisfare gli attuali oneri.
“Manteniamo la massima attenzione sulla gestione dei ponti lungo la rete stradale provinciale. In corso vi sono programmi per milioni di euro, sia per interventi relativi a grandi manutenzioni strutturali, sia per rifacimenti completi delle infrastrutture come avverrà a Brugnato, sia per nuove opere come a Ceparana dove l’iter per la bretella di collegamento sta andando avanti regolarmente e nei tempi previsti", spiega il Presidente Pierluigi Peracchini.
"Purtroppo - prosegue Peracchini - dobbiamo affrontare una situazione contingente mondiale che non era stata prevista da nessuno e che sta incidendo, in modo pesante, su più settori commerciali, comprese le opere pubbliche. Il repentino aumento dei costi delle materie prime ha infatti portato a ritoccare anche tutte le cifre che erano state programmate dalle aziende che si sono aggiudicate le aste pubbliche di appalto, come è accaduto per il ponte di Beverino dove le offerte presentate non sono più sostenibili. A fronte del ritiro delle aziende vincitrici del bando di gara per l’assegnazione dei lavori, in seguito ad un’opera di ricognizione effettuata dagli uffici, ora siamo obbligati a seguire l’iter per la necessaria emissione di un nuovo bando di gara. Questo verrà proposto tenendo conto dei nuovi costi, ma inevitabilmente produrrà uno slittamento delle tempistiche previste. È una situazione che dobbiamo gestire per fare fronte ad una condizione straordinaria che sta vincolando l’economia in generale".
"Grazie alla sinergia in corso con la Regione Liguria abbiamo comunque già provveduto a riaprire anche tutte le procedure per il rifinanziamento dell’opera, questo con l’aumento del budget in modo da fare fronte ai nuovi costi. Quindi i fondi ci sono e l’intervento sul ponte di Beverino resta pienamente nel nostro programma come opera primaria ed urgente. Gli uffici hanno poi già avviato la procedura necessaria alla nuova gara, con le modifiche necessarie, operando nei tempi minimi previsti dalle norme”, conclude il Presidente della Provincia..
I lavori per questo ponte prevedono la demolizione e la ricostruzione dell'impalcato, il tutto avverrà in due fasi, prima la corsia di monte e poi quella di valle, quindi si potrà così garantire la regolare riapertura senza limitazioni al traffico.