L'assessore regionale Giacomo Giampedrone ha incontrato sabato 24 marzo in mattinata i dirigenti del Canale Lunense per fare il punto sui piani di Protezione Civile in piedi con l'ente consortile e decidere la condotta da seguire a breve termine.
Il vertice si è tenuto nella storica sede del Consorzio in via Paci a Sarzana dove l'amministratore della giunta Toti è stato accolto dal presidente Francesca Tonelli, il direttore Giacomo Cozzani e il vicepresidente Lucio Petacchi, oltre che da dirigenti e tecnici. Sotto la lente di ingrandimento è finito in particolare lo sviluppo del progetto di messa in sicurezza della piana di Marinella, Luni e Fiumaretta con l'obiettivo di limitare al massimo i disagi per i cittadini nella stagione estiva, nel pieno dei lavori del primo lotto.
"Parliamo di un'opera – ha osservato Giampedrone – che porta in dote al Canale Lunense il più importante finanziamento negli ultimi quindici anni, partendo con 2,5 milioni di euro iniziale, cui ne seguiranno altrettanti per il decollo del secondo lotto". "Nei prossimi giorni - ha aggiunto - costruiremo insieme al Comune di Sarzana la fase di accompagnamento nei mesi estivi del cantiere di Marinella in modo da impattare il meno possibile sulla vita dei cittadini, soprattutto in questo periodo di ripartenza". "Siamo di fronte – ha anche sottolineato – a lavori indispensabili per la sicurezza delle persone e dei centri abitati, consapevoli che l'ultimazione debba avvenire entro il prossimo autunno. Una priorità per fronteggiare la stagione delle alluvioni".
L'assessore regionale ha annunciato inoltre che è ormai vicina l'approvazione da parte del Dipartimento Protezione Civile del secondo lotto dei lavori di messa in sicurezza della zona litoranea per altri 2,5 milioni. Questi ultimi interessano l'adeguamento delle sezioni minori da Marinella fino all'abitato di Fiumaretta, contro i pericoli delle depressioni idrauliche che da più di cinquant'anni incombono sulla frazione amegliese. Un aggiornamento sul secondo lotto e le sue evoluzioni progettuali potrebbe arrivare a inizio maggio durante la visita che il presidente della Regione Giovanni Toti farà al Consorzio del Canale Lunense.
"Abbiamo approfondito con i dirigenti del Canale Lunense – è ancora Giampedrone – anche i temi legati alla messa in sicurezza dei canali colatori della Val di Magra, la cui manutenzione è seguita da Via Paci. Infatti, stiamo mettendo a punto un filone di finanziamento per intervenire su situazioni di dissesto e rischio frane".
Giacomo Giampedrone ha infine annunciato la fase decisiva riguardante la riforma del Consorzi di bonifica della Liguria da chiudere entro l'anno. Il Canale Lunense, al momento unico nel suo genere in Liguria, avrà il ruolo di ente pilota per dimostrare l'importanza di operare sul territorio con qualità tecniche e istituzionali nei settori della bonifica e dell'agricoltura.