Lo spezzino Marco Casarino è stato designato oggi pomeriggio dalla Giunta camerale nuovo Segretario Generale della Camera di Commercio Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona. La nomina, prima di diventare effettiva, dovrà essere ratificata nelle settimane prossime dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Per Casarino, 61 anni, laureato in Economia e commercio all’Università degli Studi di Pisa, si tratta di un ritorno in Camera di commercio, dove ha lavorato – nella precedente Camera della Spezia – dal 1996 al 2004 prima come Capo Settore Ragioneria e poi come Vice Segretario generale vicario e dirigente dei Servizi Promozione, Studi e Affari generali. Dal 2004 ha quindi ricoperto l’incarico di dirigente alla Provincia della Spezia, da ultimo a capo del Settore Organizzazione-Bilancio-Coordinamento dei Comuni.
“Mi congratulo con il dottor Marco Casarino per il nuovo incarico presso la nostra Camera di Commercio ed esprimo l’augurio di un proficuo lavoro” – ha detto il Presidente dell’Ente camerale, Enrico Lupi. “Esprimo anche la soddisfazione per il lavoro e l’impegno profuso dall’intera Giunta camerale e dal Segretario generale reggente, Maurizio Caviglia, nel percorso che ha condotto alla designazione del nuovo Segretario generale che, per i prossimi quattro anni, dovrà guidare l’ente camerale in una fase molto delicata per il sistema economico dei territori rappresentati dalla Camera.
Sottolineo inoltre l’importanza che, per questo momento strategico per la vita camerale, la Giunta si è riunita oggi in presenza nella sede di Savona nella sua quasi totalità – due componenti non hanno potuto partecipare per giustificati motivi - per incontrare e valutare scrupolosamente i candidati sulla base di un articolato e approfondito colloquio”, ha aggiunto Lupi.
Il dottor Casarino è stato infatti designato al termine di una selezione a cui hanno preso parte nove candidati, provenienti da diverse regioni italiane, che sono stati selezionati sulla base dei curricula professionali da una Commissione di esperti di altissimo profilo che, al termine dei lavori, ha proposto alla Giunta camerale le quattro candidature finali su cui esprimere la valutazione decisiva.