La Cisl della Spezia chiude il Tesseramento incrementando gli iscritti nonostante la crisi generata dalla criticità di questo momento terribile che tutti noi stiamo vivendo e che ha creato pesanti ricadute economiche, sociali ed occupazionali.
Questo è quanto emerge dai dati del tesseramento in chiusura del 2020, con un rafforzamento che la Cisl può vantare nella rappresentanza dei lavoratori di ogni comparto.
È un dato che dimostra nei fatti come la Cisl continui ad essere punto di riferimento essenziale per le diverse categorie.
Il Segretario Antonio Carro rimarca "il grande impegno profuso dai delegati, da tutti gli operatori dei servizi e dal gruppo dirigente che in quest’anno terribile sono riusciti a stare vicini ai nostri iscritti e ai nostri concittadini per dare risposta e soluzioni ai tanti bisogni determinati dall’emergenza sanitaria, lavorativa e sociale.
Il merito di questo risultato importante e lusinghiero va soprattutto alla presenza attiva delle nostre rappresentanze sui luoghi di lavoro.
Un plauso particolare alla nostra Federazione dei Pensionati guidata dal Segretario Antonio Montani che, con le nostre sedi dislocate su tutto il territorio provinciale, ha dato un supporto qualificato e fondamentale ai nostri servizi (INAS, CAF e tutti gli altri).
La qualità dei servizi di consulenza erogati nelle nostri sedi è un punto di riferimento costante ed affidabile ed il Segretario Carro esprime gratitudine a chi rappresenta la Cisl ogni giorno con generosità, intelligenza, serietà e competenza".
“Le sfide che ci attendono devono vedere coinvolte le istituzioni ai vari livelli insieme alle forze sociali ed economiche per un patto di sviluppo che, mettendo al centro la salvaguardia della salute e quindi un grande piano di vaccinazione ed un rilancio della nostra Sanità provinciale che sconta carenze strutturali in termini di organici (medici, infermieri, OSS) per non parlare della realizzazione del Nuovo Felettino, possa traguardare allo sviluppo dei nostri asset strategici come porto-cantieristica-arsenale e polo della difesa ed in particolare un grande aiuto per rilanciare turismo, commercio, ristorazione, etc., settori pesantemente colpiti.
La nostra città e Provincia ha le potenzialità per cogliere l’auspicata ripresa al fine di una buona occupazione per i giovani e per chi ha perso il lavoro.
Servono concretezza, celerità, coesione, competenze e conoscenze, risorse per evitare che questa crisi sanitaria si trasformi in crisi sociale e creando nuove povertà che determinerebbero la marginalizzazione del nostro territorio”, conclude Carro.