È stato depositato agli uffici comunali – e approvato oggi dalla Giunta comunale con deliberazione n. 1/2021– il progetto esecutivo per la realizzazione della rotatoria stradale definitiva e il restyling di piazza San Giorgio da parte dell’ingegner Giovanni Zammori, a cui era è stato affidato l’incarico anche per la direzione e la contabilità dei lavori.
Come per Porta Parma, anche piazza San Giorgio rappresenta un vero e proprio accesso e di presentazione della città.
Per questo la Giunta comunale ha pensato a una sua riqualificazione complessiva, che non poteva escludere un periodo di verifica del nuovo flusso di traffico determinato dalla presenza della rotatoria.
A poco più di un anno dall’inizio del periodo della sperimentazione, effettuato con la messa in posa di manufatti provvisori finalizzati all’accertamento della funzionalità della nuova viabilità in uno dei punti nevralgici del traffico urbano, l’Amministrazione è dunque pronta a intervenire sull’area, sancendo l’utilità della rotatoria stradale nella fluidificazione del transito veicolare con un significativo miglioramento delle code di autoveicoli e automezzi che, soprattutto negli orari di punta, si venivano a formare sulle vie Sobborgo Spina, Muccini e Sobborgo Emiliano.
“La rotatoria, così come realizzata in via temporanea e sperimentale – hanno affermato gli assessori alla sicurezza Stefano Torri e ai lavori pubblici Barbara Campi – ha determinato effetti positivi sulla fluidificazione del traffico, grazie all'eliminazione dei tempi di attesa al semaforo e conseguente diminuzione di emissione/concentrazione di Co2 nella zona di accesso alla città sull'arco temporale delle 24 ore giornaliere. Il dato più rilevante ai fini della sperimentazione riguarda il numero di sinistri registrati nella zona dalla polizia locale in questo periodo, che è pari a zero. Ora proseguiamo nell'iter amministrativo, con un progetto che non solo confermerà nel lungo periodo i miglioramenti già osservati in fase di sperimentazione, ma garantirà un accesso e una presentazione migliore alla città. Un altro passo che compie Sarzana nella visione organica di città più vivibile, che guarda al recupero e al miglioramento dell'esistente e dei suoi punti nevralgici senza imporre nuove cementificazioni come in passato”.
L’opera pubblica non ottimizzerà, difatti, soltanto la viabilità della zona ma comporterà anche un significativo miglioramento estetico del contesto e la fruibilità della piazza.
Infatti, al centro della nuova rotatoria, inevitabilmente ripensata negli spazi, verrà collocato un mosaico che richiamerà il rosone della Cattedrale di Santa Maria realizzato nel 1474 dallo scultore Lorenzo da Pietrasanta, mentre il cordolo sarà realizzato con una fascia in acciaio corten che avvolgerà la rotatoria con il logo della città di Sarzana.
Ma non solo. Nel progetto dell’ingegner Zammori, tra le altre cose, è previsto il ripensamento/ allargamento di alcuni tratti dei percorsi pedonali che incidono sulla piazza e che si diramano verso via Muccini, via Gori e i Sobborghi Spina e Emiliano, oltre alla razionalizzazione dei parcheggi esistenti, dei servizi presenti, e alla messa in posa di un nuovo arredo urbano a partire da nuovi para-pedonali fino alle sistemazione di sedute per accrescere la godibilità della piazza.
Il costo dell’intervento che, nei tempi previsti ora verrà messo a gara, è di 133mila 300 euro, già previsti a bilancio.