La sicurezza, anche durante le allerte, passa anche e soprattutto da una programmazione della piccola manutenzione ordinaria, senza essere costretti ad intervenire in emergenza. Ed è quello che, dopo anni, avverrà nelle prossime settimane nel centro storico cittadino e nel Borgo di Falcinello, con una serie di interventi di pulizia di caditoie e tombini onde evitare allagamenti stradali e conseguenti disagi a viabilità e cittadini.
L'intervento è previsto nella determinazione n. 1102 del 24 dicembre a firma del dirigente dell'area tecnica Giovanni Mugnani con la quale il Comune ha affidato alla ditta esperta del settore Pellegrini Escavazioni i lavori di "pulizia e monitoraggio della caditoie di regimazione delle acque meteoriche e condotte di scolo del centro storico e nella frazione di Falcinello."
"Abbiamo sperimentato la pulizia straordinaria di caditoie e tombini sul territorio comunale l'anno scorso a Marinella, dopo anni di totale assenza di una seria e programmata manutenzione su queste infrastrutture – ha affermato l'assessore ai lavori pubblici Barbara Campi – ascoltando peraltro le indicazioni e le giuste preoccupazioni dei residenti e della nostra Protezione Civile.
Abbiamo scelto di guardare con questi interventi oltre la mera emergenza e interventi tampone, solitamente onerosi e non risolutivi. La tecnologia adottata funziona esattamente al contrario di ciò che solitamente si vede fare: piuttosto che spingere con un getto d'acqua a pressione e spostare in avanti il problema, questa tecnica consente di aspirare e rimuovere definitivamente ogni detrito e ostruzione della condotta. Lo scorso anno, a Marinella, sono state ritrovate alcune monete di vecchie lire: questo è indicativo di quanti anni queste condotte abbiamo dovuto attendere per avere una seria manutenzione, e Marinella , nonostante le allerta del 2020, non è più andata in sofferenza.
Stessa metodologia verrà messa in atto nei prossimi giorni nel Borgo di Falcinello, data la conclusione dei lavori di asfaltatura, aspirando i residui stradali da decenni imprigionati sottosuolo. In caso di particolari criticità è programmata anche una videoispezione del reticolo per poter acquisire dati certi per la programmazione di futuri interventi. A seguire si inizierà la stessa operazione con la prima fase del Centro Storico cittadino."