La Commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha approvato il finanziamento per l’assunzione straordinaria di 431 unità di personale civile, allo scopo di garantire la funzionalità degli arsenali della Marina Militare e dei poli di mantenimento dell’Esercito. L’emendamento presentato dai rappresentanti politici del territorio appartenenti alla maggioranza parlamentare che sostiene il Governo, prevede alla Spezia l’assunzione di 138 unita ed altre 17 per il centro Interforze di Munizionamento Avanzato di Aulla.
Esprimiamo soddisfazione e compiacimento per un risultato non facile che, se non rappresenta la soluzione definitiva per ripianare gli organici nella Difesa, indica certamente un’inversione di tendenza ed un segnale di un cambiamento, nonchè di una diversa attenzione per un territorio, come quello spezzino, spesso ai margini dell’attenzione politica.
Ma è la modifica della legge 244/2012, con la sua previsione di riduzione del 30% gli organici dei dipendenti civili, l’obiettivo prioritario che la Cisl Fp, la Fp Cgil e la Uil Pa devono continuare a pretendere, insieme alla predisposizione di un piano straordinario di assunzioni per migliaia di unità, così come rivendicato dai coordinamenti nazionali di FP CGIL, CISL FP e UIL PA . E’ necessario arrestare il declino degli Enti e dei Comandi operanti sul territorio, alla vigilia di un ormai imminente collasso della loro capacità operativa, perché privi di personale Enti che assistono, impotenti, alla perdita progressiva di conoscenze professionali uniche.
Facciamo un appello perché anche il livello politico e quello istituzionale del territorio della Spezia, ove gli insediamenti della Difesa, nel tempo, hanno condizionato lo sviluppo economico e sociale, partecipino con più convinzione alla rivendicazione delle assunzioni necessarie a garantire la continuità delle attività produttive. In tale ambito anche il nuovo riconoscimento economico ai lavoratori civili della Difesa, approvato con l’emendamento proposto sempre dai politici del territorio e sostenuto dalle forze politiche della maggioranza, rappresenta un segnale di cambiamento per la componente civile del Comparto e indica che la strada intrapresa è quella giusta.
Le segreterie territoriali Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Pa
