Inoltre, non appena verrà dato il via alla prima classe del Liceo Musicale nella nostra Provincia, sarà possibile intervenire per eliminare la doppia offerta di alcuni indirizzi tecnici da parte di differenti Istituti.
Per quanto riguarda il comprensivo di Portovenere compete ai Comuni avanzare una proposta alla Provincia, che la recepisce nel proprio Piano. Per le superiori la competenza è della Provincia direttamente. Pur avendo registrato una comune volontà di studenti, genitori e dirigente scolastico, favorevoli ad un accorpamento tra Arzelà e Parentucelli, ho atteso doverosamente l'elezione del nuovo Sindaco di Sarzana per assumere la decisione definitiva. Anche in questo caso registro che sia l'Amministrazione Caleo che lo stesso Cavarra, sia nella sua qualità di Consigliere Regionale sia in campagna elettorale, si era espresso in modo molto netto.
Ho provveduto a convocare, come richiesto, i Sindacati della Scuola, per confrontarmi anche con loro sulle questioni aperte.
Contesto, sulla base di fatti e non di illazioni, che dal 2009 nulla sia stato fatto in tema di dimensionamento della rete scolastica. A fronte di mutamenti della normativa ed in presenza di enormi tagli di risorse per le Province, specie per quanto riguarda il comparto scuola, sono stati adottati ogni anno aggiustamenti e miglioramenti del piano 2009.
Ma soprattutto si è cercato di favorirne l'attuazione, insistendo sul diritto della Provincia ad avere il Liceo Musicale, approvato anche da Regione e Ministero, unico caso in Italia dove in presenza del Conservatorio non è attivo un Musicale.
E conseguentemente attivando interventi sull'edilizia. Da ultimo la realizzazione di un impianto sportivo nel Polo di Montepertico.
Auspico che la discussione si incanali non sulla base di chiacchiere e supposizioni, ma su proposte. Sulle proposte si può da parte del Sindacato concordare o meno, in piena legittimità. Quella che respingo è una posizione di censura nei confronti della Provincia che si basa su ipotesi mai avanzate e progetti attribuiti alla Provincia e che esistono solo nella fantasia di chi ha inteso sollevare un polverone.
Da ultimo sottolineo come la vigente gestione Commissariale della Provincia consenta di assumere deliberazioni in tempi molto rapidi, non dovendo il provvedimento seguire l'iter ordinario di Commissione e Consiglio. Il tempo a disposizione per decidere, e decidere bene, è certamente ampio.