Al via lo screening antigenico rapido di massa negli istituti del Comune di Follo, con l’obiettivo di avere un quadro completo sulla popolazione scolastica e aiutare le scuole in questo periodo di emergenza sanitaria.
Semaforo da giallo ad arancione per la regione Liguria a partire da domani 11 novembre e dal giorno seguente il Comune di Follo mette in atto nuove misure per prevenire i contagi di Covid 19 tra la popolazione scolastica.
“Lo scopo di questa attività – spiega il sindaco Rita Mazzi – è esclusivamente di tipo preventivo al fine di individuare eventuali positività non sintomatiche potenziali, principio di possibile contagio, nonostante si tratti di alunni reduci dalla quarantena. Un’azione precauzionale, soprattutto, a seguito dei casi di positivi e per dare un segnale di vicinanza da parte dell’Ente alla realtà scolastica e alle famiglie del nostro territorio”.
Lo screening in via precauzionale reso possibile dalla sinergia tra il Comune di Follo e l’Asl permetterà di avere un quadro completo sulla popolazione scolastica e aiutare le scuole in questo periodo non semplice.
Indispensabile anche il contributo della Croce Rossa Comitato Follo che ospiterà i ragazzi della scuola media di Piana Battolla nella mattinata di giovedì 12 novembre a partire dalle 8:30 fino alle 13 e la mattina seguente le classi della scuola primaria di Piana Battolla e della scuola dell’Infanzia di Follo, personale docente e Ata.
“Anche in questa occasione, contare su un dialogo attivo con il dirigente scolastico e le famiglie ci ha permesso di attivarci celermente, evitando assembramenti.” Spiega l’assessore all’istruzione Laura Sardi.
“Lo screening parte dalle scuole dell'infanzia e arriverà fino alle medie interessando le classi che hanno terminato i 15 giorni di quarantena a seguito di casi positivi. La normativa prevede il rientro al banco terminati i giorni di assenza obbligatoria senza ulteriori controlli. Noi abbiamo deciso di attivare questa ulteriore misura di prevenzione per garantire una maggiore sicurezza”. Conclude l’assessore Sardi.