Una riunione urgente per programmare l’attività della Consulta comunale dei soggetti diversamente abili per predisporre ulteriori investimenti volti all’abbattimento delle barriere architettoniche e alla raccolta e condivisione delle istanze dei cittadini attraverso il meccanismo della coprogettazione.
Sono queste le linee guida della delibera n.206 con cui la Giunta Ponzanelli stimola la ripresa dell’attività della Consulta, la cui ultima riunione risale al 19 settembre dello scorso anno.
“Questa amministrazione – dichiara il sindaco Cristina Ponzanelli, che ha anche le deleghe alle politiche dell'infanzia e disabilità - sta facendo molto sul tema dell'abbattimento delle barriere e del supporto a chi ha bisogni speciali, cominciando dall'istituzione di un capitolo di bilancio ad hoc, all'aumento degli stalli dedicati, all'installazione di nei parchi di giochi inclusivi per i bambini, alla realizzazione dopo anni del percorso dell'area ex-Cabano, ma per quanto vogliamo e possiamo continuare a fare su questo tema, non sarà mai abbastanza.
Vogliamo finalmente dotare il Comune di Sarzana del P.E.B.A (Piano di eliminazione delle barriere architettoniche) che è un obbligo di legge dal 1986 e di cui la nostra città è priva. Abbiamo chiesto al Presidente della Consulta della Disabilità la convocazione dell'organo, che non si riunisce da quasi un anno, perché ogni progettualità ed investimento su questo tema non può che partire dall'ascolto e dal dialogo con tutte le associazioni e con chi vive nella quotidianità i disagi dei muri che restano da abbattere”.