“A seguito del comitato di igiene e sicurezza che si è tenuto ieri in videoconferenza, abbiamo finalmente fatto piena luce sull'episodio di sabato scorso che ha interessato la nave Jsp levante, ormeggiata presso il terminal Lsct", lo afferma Fabio Quaretti, Segretario provinciale della Filt Cgil.
L'esponente sindacale continua: “Durante le lavorazioni sono stati immortalati due marittimi aggrappati ad un bilancino manovrato dalla gru di bordo e sospesi a 20 metri di altezza senza alcun dispositivo di sicurezza. Fortunatamente non ci sono stati feriti e, come è stato spiegato in comitato di igiene e sicurezza, l'intervento da parte del preposto di LSCT nell'interrompere le operazioni è stato tempestivo. Abbiamo anche appreso con sollievo che il personale di bordo non era impegnato in operazioni portuali. Da questo punto di vista, è bene che si sappia, l'attenzione nel porto della Spezia è massima e le autorità competenti, Autorità di sistema portuale e Capitaneria di porto, hanno mostrato sensibilità ad un tema, quello dell'autoproduzione, che sta molto a cuore ai portuali".
Conclude Quaretti: "La difesa del lavoro e della sicurezza di tutti i lavoratori devono andare di pari passo. Siamo soddisfatti quindi dell'esito del comitato di igiene e sicurezza, che ha visto la proficua collaborazione di tutti i soggetti interessati. Siamo altresì soddisfatti del punto portato a casa con all'approvazione in Parlamento di un emendamento che rende più stringenti le norme in materia di autoproduzione, avvenuta anche grazie al clamore suscitato da questo episodio.”