Grande soddisfazione da parte della Fisascat Cisl che in collaborazione con lo studio Valettini di Aulla ha intentato e vinto una causa di licenziamento nei confronti della Macroservice, azienda che svolge i servizi cimiteriali, anche di custodia e pulizie, presso i cimiteri del comune della Spezia.
A far scattare il licenziamento di una 57enne addetta alla custodia e pulizia erano state alcune contestazioni per suoi presunti atteggiamenti non corretti sul luogo di lavoro. Contestazioni che, secondo il legale della operatrice, sarebbero state non formulate correttamente nella procedura di licenziamento stessa.
Da qui il ricorso presentato in tribunale che ha portato al risultato di reintegro per la lavoratrice spezzina, licenziata ad agosto 2019 e seguita passo dopo passo dall’avvocato Emanuele Buttini che ha curato il ricorso.
"È il secondo ricorso che vinciamo nei confronti della medesima azienda, già a marzo il tribunale ci aveva dato ragione per un altro licenziamento illegittimo e ora si va a sanare un'altra ingiustizia che avrebbe messo in difficoltà una lavoratrice monoreddito senza altra entrate – commenta Mirko Talamone della Fisascat Cisl – Il nostro impegno continua con una spinta in più, in particolare adesso dopo questo eccellente risultato che conferma la necessità e la bontà di questo genere di ricorsi per far valere i propri diritti".