La scuola del XXI luglio, come Villa Ollandini, la Colonia Olivetti e il vecchio mercato, sono parte della storia di noi sarzanesi e il comitato si è sempre battuto per l'uso pubblico e per la loro tutela.
Per questo motivo vogliamo esprimere apprezzamento all' Amministrazione per aver intrapreso la strada di uno studio di fattibilità per mantenere la struttura a destinazione pubblica, attraverso l'ipotesi di insediare attività in classe IV.
L'ultimo atto amministrativo, volto all'alienazione del complesso scolastico, fu approvato nel giugno 2016 e prevedeva di vincolare l'alienazione ad una variante al piano regolatore che destinava il complesso ad uso misto commerciale e residenziale.
All'epoca la decisione non fu avallata da studi di fattibilità tecnico/economica, ma perseguiva esigenze di cassa.
Il comitato aveva presentato osservazioni contro la proposta di variante, perché cambiare la destinazione d'uso dell'immobile in residenza e commercio significava stravolgerne la storia, le modalità di fruizione, aumentare il carico urbanistico di traffico e parcheggi e danneggiare le attività commerciali del centro storico. Le osservazioni furono respinte e la variante al PRG venne approvata in conferenza dei servizi.
Siamo consapevoli della complessità del progetto di riqualificazione, sopratutto nel reperire milioni di euro per l'adeguamento sismico e impiantistico. Per questo, insieme agli apprezzamenti per il risultato dello studio, chiediamo che venga reso pubblico nella sezione urbanistica del sito del Comune. I sarzanesi che hanno a cuore il destino del patrimonio pubblico e il nuovo PUC dovrebbero potere accedere con semplicità a tutto quanto prodotto su questi temi.