"I tamponi e i test sierologici devono essere effettuati anche alle Oss, al personale per le pulizie, all'ausiliariato ed a quello dell'indotto, non solo a medici ed infermieri. Oltre che essere una discriminazione inaccettabile, è sbagliato dal punto di vista sanitario, perché Oss ed il resto dei lavoratori sono esposti al contagio e possono diffondere il virus". Così dichiarano Cgil, Cisl, Uil e Confsal della Spezia.
"Tutto l'ambiente ospedaliero è a forte rischio, essendo stato deciso di non fare l'ospedale "pulito" e quello Covid. I lavoratori della sanità operano quotidianamente in spazi potenzialmente infetti, sono a contatto con pazienti sospetti e contagiati, tanto è vero che i casi positivi tra il personale sono in aumento".
"Quindi il tampone e il test sierologico vanno fatti a tutti, per avere un tracciamento più attendibile possibile sull'andamento del virus, evitare nuovi contagi ed intervenire correttamente sul personale che si rivelasse positivo al Covid-19".