La chiamano la “malattia della solitudine” perché costringe all'isolamento sociale, anche e soprattutto nei momenti più difficili. Per questo, all'interno delle misure economiche e sociali adottate nella gestione dell'emergenza, L’Amministrazione comunale ha approvato l’acquisto di 5 tablet che verranno messi a disposizione della RSA Sabbadini e dell'ospedale cittadino al fine di facilitare i contatti a distanza tra gli ospiti della struttura e i loro familiari.
L’acquisto della strumentazione è stato disposto con determinazione n.182 dal dirigente dell’Area 2, Giuliano Caso, in esecuzione della delibera di Giunta n.70 “Emergenza Epidemiologica da COVID 19- Linee di indirizzo per l’adozione di misure urgenti per il contrasto nonché per il sostegno alle famiglie e alle attività produttive”.
“In un momento difficilissimo – ha detto il sindaco Cristina Ponzanelli – abbiamo voluto sostenere i nostri anziani e tutti coloro che vivono momenti complessi, che sono soli e che non possono vedere e abbracciare i propri cari. Doneremo alcuni tablet anche al San Bartolomeo, perché in alcuni momenti poter guardare il volto degli affetti più cari, quando sei completamente isolato dal mondo, significa tutto. Siamo una grande comunità e lo confermiamo tanto più oggi, durante questa emergenza”.
Dopo l’attivazione del servizio di telecompagnia “Ciao nonna, come stai?” l’Amministrazione Ponzanelli mette in campo un’altra misura rivolta al sostegno psico-affettivo della persona per il periodo emergenziale.
Queste misure, insieme al servizio di supporto a domicilio per l'acquisto di beni e farmaci essenziali rivolti agli anziani, alle persone in isolamento e alle fasce fragili del nostro territorio, rientrano tutte nella campagna #NessunoèSolo, volta a comunicare ai cittadini sarzanesi che anche durante questa emergenza nessuno rimane indietro.