Nel capitolo undicesimo del Vangelo di Matteo Gesù ammonisce i suoi discepoli: “Dite in pieno giorno quel che vi dico all’oscuro, e predicate sopra i tetti”. E così la “fantasia evangelica” di diversi sacerdoti, in questi giorni, che sono difficili anche sotto il profilo della pratica religiosa, sembra aver preso alla lettera il brano di Matteo. Certo, non predicano dal tetto “fisico” della loro chiesa (li udirebbero in pochi), bensì utilizzano i nuovi sistemi di comunicazione sociale.
Non c’è solo la tv, ci sono le dirette online, che oltretutto possono spesso essere riviste successivamente in podcast o con strumenti analoghi. Già nei giorni scorsi così è avvenuto in alcune parrocchie. Certo, le celebrazioni via tv o via internet, come è noto, non sostituiscono pienamente il precetto festivo, dal quale peraltro i fedeli italiani sono dispensati in queste settimane. Rappresentano però un modo concreto di rendere viva la comunità dei credenti attorno al proprio parroco, sia pure a distanza.
Tra i parroci che celebrano ogni giorno via internet, c’è il prevosto di Santo Stefano Magra monsignor Paolo Cabano, responsabile del sito internet della diocesi. Ogni giorno alle 17 la Messa, celebrata nella cappella delle suore Figlie di Maria Ausiliatrice, va in onda su un canale apposito di you tube e sulla pagina facebook dell’arciconfraternita di San Leonardo, pagina che in settimana ha fatto registrare oltre mille contatti complessivi. In una serata c’è stata anche, con lo stesso mezzo, la recita del Rosario con l’affidamento della comunità santostefanese alla Madonna della Consolazione. Celebrano su FB anche i parroci di Rebocco don Paolo Aluisini e della Chiappa don Davide De Pietro, ed anche nella parrocchia di Migliarina guidata da don Carlo Brizzi. A Sarzana, il parroco di Santa Caterina don Pietro Cattaneo manda in onda ogni giorno la lettura del Vangelo del giorno con un suo commento. E’ verosimile anche altri parroci potranno aggiungersi nei prossimi giorni.
Testo di Giuseppe Savoca
