La Provincia della Spezia aveva avviato nelle scorse settimane un percorso trasparente di condivisione circa gli investimenti in materia di manutenzione e sistemazione degli edifici delle scuole superiori del territorio. Gli incontri promossi dall’Amministrazione avevano coinvolto le rappresentanze studentesche e la dirigenza scolastica dei nostri Istituti.
Il Presidente della Provincia Pierluigi Peracchini e il Vicepresidente Francesco Ponzanelli, delegato all’edilizia scolastica, hanno raccolto quelle che sono le priorità espresse dal mondo studentesco e le urgenze che i dirigenti scolastici affrontano quotidianamente.
Oggi il Vicepresidente Ponzanelli e gli Uffici tecnici dell’Amministrazione hanno tracciato con i dirigenti scolastici il planning dei lavori e la distribuzione del budget per gli interventi di edilizia scolastica: «per la prima volta da moltissimi anni l’Amministrazione Provinciale ha lavorato nella totale trasparenza e in piena condivisione con tutto il mondo della scuola per definire destinazione, cronoprogramma e risorse da investire negli edifici delle nostre scuole superiori», commenta il Vicepresidente Francesco Ponzanelli. «Lo ritengo un metodo e, di conseguenza, un risultato di grande importanza soprattutto perché abbiamo ripristinato risorse dai precedenti anni scolastici rendendole immediatamente disponibili per finanziare queste opere».
«Pur nelle difficoltà finanziarie che siamo costretti ad affrontare e superare ogni giorno, la Provincia da un segnale inequivocabile: la mia Amministrazione non si limita alle parole e ai buoni consigli per le politiche scolastiche ma cerca tenacemente e riesce a trovare risorse per investire in manutenzioni, opere e aggiornamento della sicurezza statico sismica degli edifici», così il Presidente della Provincia Pierluigi Peracchini.
«Si tratta di un piano di interventi importante perché costruito nell’ascolto delle esigenze di studenti e presidi e nella comune consapevolezza che le risorse finanziarie sono uno strumento cha va speso con oculatezza e nell’interesse di tutta la comunità studentesca provinciale. La mia Amministrazione intende continuare a lavorare con questo metodo. Inoltre, così facendo offriremo particolarmente ai nostri studenti gli strumenti conoscitivi utili a comprendere il quadro di grave difficoltà in cui la Provincia è costretta a lavorare a causa dei mancati trasferimenti da parte del Governo», ha sottolineato il Presidente Peracchini.
Di seguito alcuni dei provvedimenti principali del piano convenuto oggi per gli Istituti superiori del nostro territorio.
Per gli interventi di miglioramento e adeguamento statico sismico degli edifici sono stanziati oltre 4 milioni di euro e interessano il Parentucelli Arzelà di Sarzana e le due sedi dell’Einaudi Chiodo (via XX Settembre e via Lamarmora) oltre la Palestra di Via Cernaia: questi interventi hanno già concluso l’iter delle gare e sono di imminente cantierizzazione. Nel pomeriggio di oggi (lunedì 17
febbraio) si terrà un ulteriore specifico incontro dedicato all’organizzazione dei lavori presso il Parentucelli Arzelà. Un altro intervento per la sismica interesserà l’edificio del Capellini Sauro per il quale è attualmente in corso di affidamento la progettazione dell’opera.
Come da cronoprogramma già ipotizzato in occasione degli incontri con le rappresentanze studentesche, sono previsti lavori di sistemazione delle guaine e delle coperture degli edifici degli istituti Arzelà Parentucelli, Fossati Da Passano, Capellini Sauro, Casini e Cardarelli: stanziamento complessivo pari a circa 190.000 euro. Ulteriori 100.000 euro saranno investiti per la manutenzione e il ripristino dei servizi igienico sanitari presso Arzelà Parentucelli, Fossati Da Passano, Capellini Sauro, Casini ed Einaudi Chiodo. Per la sistemazione degli infissi esterni sono stati stanziati 32.000 euro e saranno spesi in tutti gli istituti. Il calendario di queste lavorazioni prevede l’avvio degli interventi alla fine di marzo e saranno eseguiti secondo il calendario di priorità condiviso oggi con i presidi. Il programma dei lavori potrà, tuttavia, subire variazioni nel caso in cui si presentassero nuove urgenze, specialmente se incidenti con gli standard di sicurezza delle scuole.