Continua l’evoluzione del progetto per la gestione dei rifiuti urbani introdotto a fine 2017. Le novità sono state illustrate questa mattina a Palazzo Civico dal Sindaco Pierluigi Peracchini, dall’Assessore all’Ambiente e Ciclo Rifiuti, Kristopher Casati, e dal Presidente di Acam Ambiente, Matteo Ridolfi.
«Entro la fine dell’estate 2020, 7 quartieri periferici della città della Spezia lasceranno il ‘Porta a Porta’ per conferire senza limiti di giorni e orari nelle 96 isole zonali posizionate in 3 step nella prima metà del 2020. Più decoro per le vie delle periferie, più flessibilità e un servizio davvero efficiente a misura di cittadino. Per le zone più collinari invece, dove risulta difficile il posizionato delle isole zonali, verranno posizionate 3 ecostation (Carrozzo, San Venerio e Campiglia)» dichiara il sindaco Pierluigi Peracchini.
«Se da una parte quindi c’è aria di cambiamento per quanto riguarda la gestione dei rifiuti – sottolinea l’Assessore Casati - dall’altra abbiamo investito per potenziare gli interventi di decoro urbano a partire dalla pulizia delle scale nel centro storico, la sostituzione dei bidoni stradali in ‘no bags’ anche nella zona nord della città, lo sfalcio del perimetro urbano, diserbo e spazzamento meccanizzato in tutti i quartieri periferici».
Tante le novità inserite nel piano di azione del 2020 per aumentare il decoro e gli interventi di pulizia. In ultimo ma non meno importante, con il nuovo anno le periferie più soggette a fenomeni di abbandono, ospiteranno telecamere per scovare i trasgressori. «Non vogliamo più intervenire nel Parodi per rimuovere abbandoni ormai purtroppo di routine» è il disegno che guida l’azione dell’Amministrazione Peracchini, in particolare dell’Assessorato all’Ambiente del Comune della Spezia.
Nel corso della conferenza stampa è stato inoltre ricordato il corretto conferimento per la raccolta della frazione residua. Anche per il 2020 le utenze domestiche che usufruiscono del servizio di raccolta rifiuti ‘Porta a Porta’ hanno l’obbligo di utilizzare il sacco viola conforme per la raccolta della frazione residua. L’obbligo sussiste anche per le utenze non domestiche prive di contenitore, che conferiscono il rifiuto residuo nei sacchi.
A partire dal 7 gennaio saranno a disposizione tre ‘Ecosportelli’ per il ritiro della fornitura di sacchetti necessaria per il 2020:
1. Spezia Risorse - Via Pascoli, 64
Da lunedì a venerdì dalle ore 8.30 alle 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore16; Sabato dalle ore 9 alle ore 12
2. ACAM ambiente - via Picco, 18
Da lunedì a venerdì dalle ore 8.30 alle ore 15; Sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.30
3. Salone Anagrafe (ingresso da via Santorre)
Da lunedì a venerdì dalle ore 8 alle ore 12, il martedì dalle ore 8 alle 17.30; Sabato dalle ore 8 alle ore 11.15
Si ricorda che, per il ritiro della fornitura, è necessario presentare la SpeziaEcocard; chi l’avesse smarrita può ritirarne un duplicato allo sportello di Spezia Risorse in via Pascoli, 64 e all’ufficio Anagrafe in piazza Europa.
Il quantitativo di sacchi viola forniti alle utenze domestiche variano in base alla composizione del nucleo familiare:
- Famiglie con 1 componente 18 sacchi
- Famiglie con 2 componenti 24 sacchi
- Famiglie con 3 componenti 26 sacchi
- Famiglie con 4 componenti 28 sacchi
- Famiglie con 5 componenti 30 sacchi
- Famiglie con 6 o più componenti 34 sacchi
Le utenze che nel corso del 2020 saranno interessate dal nuovo servizio di raccolta differenziata con isole Zonali intelligenti, riceveranno una fornitura parziale.
Si ricorda che eventuali sacchi difformi non verranno ritirati e saranno sottoposti a controllo.