Le scriventi Segreterie Territoriali FP CGIL, CISL FP, UIL PA segnalano che rispetto a quanto anticipato in occasione dell'incontro svoltosi per i 150 anni dell'Arsenale della Spezia, i disagi allora rappresentati sono oggi aumentati ed interessano le mense dell'Arsenale, della Caserma Duca degli Abruzzi e del C.S.S.N.
Dopo anni di lotta sui problemi afferenti i macchinari, le strutture, le centrali termiche, le autorizzazioni sanitarie e le varie conformità, oggi si sono ripresentati problemi igienico sanitari, per via della presenza di legionella all'interno della Mensa n° 2, con la successiva chiusura della stessa.
Sono ovvie le ricadute negative sull'organizzazione del lavoro, sui rischi per la salute dei lavoratori militari e civili, nonché per i disagi causati dai lunghi spostamenti verso le altre mense disponibili, seppur mitigati dall'approntamento di servizi navetta.
Ricordiamo che il solito batterio che ha provocato il decesso di un lavoratore delle mense alcuni anni fa, si è ripresentato lo scorso anno nei bagni della Mensa n° 3.
Se per correttezza è giusto evidenziare l'impegno dell'Amministrazione volto al ripristino delle mense arsenalizie, quantificabile intorno al milione di euro, quanto sopra evidenziato necessita di un ulteriore urgente finanziamento finalizzato alla completa ristrutturazione di almeno due delle tre strutture presenti in Arsenale, per uscire da una condizione sempre meno sostenibile. Situazione nella quale versano anche le mense della Caserma Duca degli Abruzzi e del C.S.S.N.
In via transitoria è possibile ipotizzare che nell'immediato, per ovviare a questa nuova emergenza, vengano corrisposti ai lavoratori buoni pasto, evitando così ulteriori rischi per la loro salute.
La necessità primaria, indifferibile e irrinunciabile è e rimane comunque la messa in funzione di tutte le mense, attraverso la previa sostituzione dei macchinari e degli impianti, al fine di consentire ai lavoratori di continuare a usufruire del servizio in sicurezza, per i fruitori, così come per gli operatori delle mense.
Visto l'approssimarsi delle festività natalizie, chiediamo pertanto se fra i doni che vorranno porre sotto l'albero, vi possa essere anche un "pensiero" per i lavoratori della Base Navale della Spezia. E' ovvio che se così non fosse ed in caso di perdurare della situazione sopra evidenziata, le scriventi attueranno ogni forma di protesta e di mobilitazione a disposizione per la tutela dei lavoratori.
Le Segreterie Territoriali FP CGIL, CISL FP, UIL PA