Il Presidente della Provincia della Spezia Pierluigi Peracchini, ha partecipato oggi alla sua prima riunione romana in veste di coordinatore delle Province liguri e componente del Direttivo nazionale dell’Unione delle Province Italiane.
L’assemblea del Direttivo è stata preceduta dall’incontro di Peracchini con il Presidente nazionale dell’UPI Michele De Pascale, Presidente della Provincia di Ravenna, e il Direttore Piero Antonelli: con loro sono state condivise riflessioni e strategie sulla difficile condizione che tutt’oggi incide sugli enti provinciali del nostro Paese dopo le leggi Delrio del 2014 e la Finanziaria del 2015.
Il clima di questo primo impegno romano del Presidente Peracchini con i vertici nazionali di UPI è stato estremamente positivo così come la condivisione con il Presidente De Pascale delle linee ispiratrici di UPI per promuovere un nuovo ruolo delle Province italiane a sostegno e supporto di tutti i Comuni.
Il Presidente Peracchini, per conto dei Comuni della Liguria, ha oggi consegnato formalmente l’Ordine del Giorno promosso da UPI a sostegno di una nuova riforma delle Province e che sarà portato all’attenzione del Governo e del Parlamento: in Liguria, la prima regione italiana per percentuale di adesioni, ben il 95% dei Sindaci ha aderito e sottoscritto questo documento con il quale la sostanziale totalità delle comunità locali chiede di ripristinare l’operatività degli enti provinciali per assicurare servizi adeguati sul territorio in materia di viabilità, edilizia scolastica, tutela dell’ambiente e governo delle risorse idriche e del ciclo dei rifiuti. La visione della Provincia come “Casa dei Comuni” è obiettivo che permea non solamente il programma dell’Amministrazione Peracchini ma che ispira l’intera UPI regionale nel suo ruolo di soggetto rappresentativo di tutte le Province liguri.