Ferragosto è giorno tradizionale di riposo e periodo di vacanze, brevi o lunghe che siano.
Ma anche, nell’antica tradizione cristiana, giorno di devozioni mariane e di preghiere. Come anche l’8 settembre, festa della Natività di Maria, in diocesi l’Assunzione è occasione di feste solenni, risalenti a ben prima della proclamazione del dogma, nel 1950, cerimonia alla quale intervenne a Roma anche l’allora vescovo diocesano Giuseppe Stella.
Secondo gli storici, la devozione per la Vergine Assunta in cielo, di origini orientali, sarebbe giunta in Italia sin dai primi secoli cristiani nelle terre controllate dai Bizantini. Luni era tra esse, anzi rimase uno dei pochi avamposti a resistere, almeno sul piano culturale e, si direbbe oggi, “identitario”, ben oltre la guerra gotica, sino all’arrivo dei Franchi.
Non per nulla, la tradizione vuole sia stato il vescovo Apollinare, dall’indubitabile nome bizantino, ad accogliere nel 782 la reliquia del Sangue Prezioso di Cristo. Per questo, l’antica cattedrale di Luni – poi traslata nel 1204 a Sarzana – era dedicata a Santa Maria Assunta, e così la è poi stata quella di Sarzana, oggi concattedrale della diocesi e basilica.
A Santa Maria Assunta venne dedicata nel Quattrocento la prima parrocchia della città di Spezia, poi chiesa abbaziale e per quasi mezzo secolo pro–cattedrale. E sempre all’Assunta sono dedicate numerose altre chiese parrocchiali: quelle di Bolano, di Vezzano Basso, di Pignone, di Santa Maria di Calice, di Santa Maria di Godano, di Santa Maria di Lagorara (in questi casi il paese stesso prende il nome dalla devozione), di Codivara, di Piazza di Deiva, di Sesta Godano.
In altri casi, a Ferragosto o vicino a Ferragosto si celebrano feste mariane significative, sia pure con titoli diversi. La più importante è quella di Nostra Signora di Soviore, patrona principale della diocesi, che si venera nel noto santuario sopra Monterosso, nelle Cinque Terre.
L’Assunta viene festeggiata anche nell’”Oasi francescana Caritas”, presso la pineta di Suvero – Rocchetta Vara, con la Messa alle 16 celebrata da don Luca Palei.
È fissata invece al 17 agosto – quindi pochi giorni dopo l’Assunzione – una notissima festa mariana del golfo spezzino, quella della "Madonna Bianca" di Porto Venere. È una devozione che riveste di fede cristiana culti antichissimi, forse addirittura fenici.
Il quadro miracoloso della "Madonna Bianca", meta di pellegrini da tutto il territorio spezzino, è conservato nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo, dove domani, domenica 11 agosto, si concludono le celebrazioni patronali.
In tutti questi luoghi, nei prossimi giorni, sono previste celebrazioni solenni e sempre molto partecipate. Numerose come sempre saranno quelle presiedute dal vescovo Palletti, il quale mercoledì sera, nella vigilia della festa patronale, sarà a Vezzano Basso: alle 18 celebrerà la Messa e conferirà le Cresime, mentre alle 21 guiderà la processione per le vie del paese.
Giovedì, solennità dell’Assunzione e festa di precetto, monsignor Palletti sarà a Soviore, dove presiederà la Messa solenne delle 11. Nel pomeriggio alle 17 sarà invece a Codivara, nel comune di Varese Ligure, dove incoronerà la statua della Madonna e celebrerà la Messa.
Venerdì, infine, alle 17, presiederà i Vespri e la processione a Santa Maria di Lagorara. Sabato 17 agosto, poi, il vescovo si recherà a Porto Venere per le celebrazioni, sopra ricordate, della “Madonna Bianca”, celebrando alle 11 la Messa solenne e guidando alle 21 la grande processione per le vie del borgo antico, illuminate dai tradizionali lumini.
cgosto è giorno tradizionale di riposo (il giorno dopo, venerdì prossimo, non usciranno neppure i giornali) e periodo di vacanze, brevi o lunghe che siano. Ma anche, nell’antica tradizione cristiana, giorno di devozioni mariane e di preghiere. Come anche l’8 settembre, festa della Natività di Maria, in diocesi l’Assunzione è occasione di feste solenni, risalenti a ben prima della proclamazione del dogma, nel 1950, cerimonia alla quale intervenne a Roma anche l’allora vescovo diocesano Giuseppe Stella. Secondo gli storici, la devozione per la Vergine Assunta in cielo, di origini orientali, sarebbe giunta in Italia sin dai primi secoli cristiani nelle terre controllate dai Bizantini. Luni era tra esse, anzi rimase uno dei pochi avamposti a resistere, almeno sul piano culturale e, si direbbe oggi, “identitario”, ben oltre la guerra gotica, sino all’arrivo dei Franchi. Non per nulla, la tradizione vuole sia stato il vescovo Apollinare, dall’indubitabile nome bizantino, ad accogliere nel 782 la reliquia del Sangue Prezioso di Cristo. Per questo, l’antica cattedrale di Luni – poi traslata nel 1204 a Sarzana – era dedicata a Santa Maria Assunta, e così la è poi stata quella di Sarzana, oggi concattedrale della diocesi e basilica. A Santa Maria Assunta venne dedicata nel Quattrocento la prima parrocchia della città di Spezia, poi chiesa abbaziale e per quasi mezzo secolo pro–cattedrale. E sempre all’Assunta sono dedicate numerose altre chiese parrocchiali: quelle di Bolano, di Vezzano Basso, di Pignone, di Santa Maria di Calice, di Santa Maria di Godano, di Santa Maria di Lagorara (in questi casi il paese stesso prende il nome dalla devozione), di Codivara, di Piazza di Deiva, di Sesta Godano. In altri casi, a Ferragosto o vicino a Ferragosto si celebrano feste mariane significative, sia pure con titoli diversi. La più importante è quella di Nostra Signora di Soviore, patrona principale della diocesi, che si venera nel noto santuario sopra Monterosso, nelle Cinque Terre. L’Assunta viene festeggiata anche nell’”Oasi francescana Caritas”, presso la pineta di Suvero – Rocchetta Vara, con la Messa alle 16 celebrata da don Luca Palei. E’ fissata invece al 17 agosto – quindi pochi giorni dopo l’Assunzione – una notissima festa mariana del golfo spezzino, quella della «Madonna Bianca» di Porto Venere. E’ una devozione che riveste di fede cristiana culti antichissimi, forse addirittura fenici. Il quadro miracoloso della «Madonna Bianca», meta di pellegrini da tutto il territorio spezzino, è conservato nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo, dove oggi si concludono le celebrazioni patronali. In tutti questi luoghi, nei prossimi giorni, sono previste celebrazioni solenni e sempre molto partecipate. Numerose come sempre saranno quelle presiedute dal vescovo Palletti, il quale mercoledì sera, nella vigilia della festa patronale, sarà a Vezzano Basso: alle 18 celebrerà la Messa e conferirà le Cresime, mentre alle 21 guiderà la processione per le vie del paese. Giovedì, solennità dell’Assunzione e festa di precetto, monsignor Palletti sarà a Soviore, dove presiederà la Messa solenne delle 11. Nel pomeriggio alle 17 sarà invece a Codivara, nel comune di Varese Ligure, dove incoronerà la statua della Madonna e celebrerà la Messa. Venerdì, infine, alle 17, presiederà i Vespri e la processione a Santa Maria di Lagorara. Sabato 17 agosto, poi, il vescovo si recherà a Porto Venere per le celebrazioni, sopra ricordate, della “Madonna Bianca”, celebrando alle 11 la Messa solenne e guidando alle 21 la grande processione per le vie del borgo antico, illuminate dai tradizionali lumini.