Spezia a Lecce oggi pomeriggio (fischio d’inizio ore 15, dirige l’esperto Aureliano, qualche perplessità per la designazione del Quarto Uomo originario del Salento) per guadagnarsi i meritati play-off. Potrà farcela ovviamente in caso di vittoria o di pareggio, ma anche senza punti in attesa dei risultati delle inseguitrici Cremonese e Verona appaiate a 49 punti, che se la vedranno rispettivamente contro il Perugia al Curi e contro il Foggia al Bentegodi.
Ecco le curiosità statistiche della sfida di oggi delle Aquile, ricavate dal bollettino settimanale CALCIO & SOCIAL COMMUNICATION
“Via del Mare” vuole la 9° promozione in serie A. Spezia “arbitro” come anno scorso
Il Lecce si appresta a vivere i 90’ finali del campionato sperando di centrare la 9° promozione in serie A: i salentini hanno un punto di vantaggio sul Palermo e devono restare davanti ai siciliani. In caso di arrivo a pari punti – unica ipotesi 63 punti – con i giallorossi k.o. contro lo Spezia ed i rosanero che pareggiano contro il Cittadella al “Barbera” – salirebbero i siciliani, grazie al doppio 2-1 a loro favore negli scontri diretti. Il Lecce è salito in serie A nelle stagioni 1984/85, 1987/88, 1992/93, 1996/97 (doppia salita dalla C alla A, come potrebbe essere stasera), 1998/99, 2002/03, 2007/08 e 2009/10. Lo Spezia anche l’anno scorso fu “arbitro” della volata promozione nei 90’ finali, perdendo 0-2 in casa dal Parma, che sorpassò al fotofinish il Frosinone, fermato sul 2-2 dal Foggia al “Benito Stirpe” e che era avanti ai crociati in classifica prima dei 90’ conclusivi.
Lecce: a “Via del Mare” 33 punti su 39 nelle ultime 13 uscite
Il Lecce ha ritrovato il pubblico amico e lo stadio di casa: nelle ultime 13 gare interne i salentini hanno ottenuto 36 punti sui 39 a disposizione. L’ultima sconfitta giallorossa al “Via del Mare” risale al 21 ottobre scorso, 1-2 contro il Palermo. Il Lecce in casa arriva da 8 successi di fila, con ultima squadra che è rimasta imbattuta il Benevento, 1-1 il 19 gennaio scorso.
Il terzo Lecce più prolifico di sempre in B?
Con 64 reti segnate in 37 partite il Lecce ha il secondo miglior attacco della Lega B 2018/19, dietro al Brescia, leader a quota 67. I salentini sono a due passi dal diventare il terzo Lecce più prolifico di sempre in cadetteria, come quello dell’ultima promozione in A, 66 gol per la squadra 2009/10. Il primato giallorosso in categoria è rappresentato dai 70 gol realizzati nel 1947/48 e bissati nel 2007/08.
I momenti-gol giallorossi
Lecce squadra regina del gol nella Lega B 2018/19 in tre momenti diversi della gara dopo 37 turni: 12 i gol giallorossi dal 1’ al 15’ di gioco (record solitario), 12 dal 46’ al 60’ (a pari merito con Spezia e Pescara), 15 dal 61’ al 75’ (primato solitario).
Spezia a caccia del quinto playoff cadetto
Lo Spezia va a caccia di punti per centrare la qualificazione ai playoff cadetti per la quinta volta nella sua storia. La formazione ligure è già da record per numero di partecipazioni, a braccetto con Brescia (quest’anno già direttamente promosso in A) e Perugia (ancora in corsa anche i biancorossi umbri). Le precedenti partecipazioni spezzine risalgono alle stagioni 2013/14 (out dal Modena ai preliminari), 2014/15 (eliminato ai preliminari dall’Avellino), 2015/16 (esce in semifinale per mano del Trapani) e 2016/17 (eliminato dal Benevento ai preliminari).
La panchina-gol ligure
Lo Spezia ha portato a 11 il numero dei marcatori subentranti nella Serie BKT 2018/19 dopo 37 giornate, rafforzando il proprio record in questa classifica. In specifico le reti dei ragazzi di Marino sono state firmate da Pierini (3), Bidaoui (2), Da Cruz, Galabinov, Gyasi, Maggiore, Mora ed Okereke (1 a testa).
I “rossi” in favore dello Spezia
Lo Spezia, accanto alla Cremonese, è una delle due squadre cadette 2018/19 che, a 90’ dalla fine dellaregular season, vanta il maggior numero di espulsioni a favore, 8 ciascuna.