Primo tempo entusiasmante tra Spezia e Palermo, con le Aquile partite subito all'arrembaggio sotto una curva finalmente ritrovata e affollata di passione.
Il gol di Falletti al 25' decreta la superiorità tecnica della squadra di Stellone, ma non fa i conti con l'organizzazione di gioco delle Aquile capace di esaltare ogni interprete schierato da Marino. E così nei primi 45' Gyasi si dimostra combattivo e bravo a favorire le verticalizzazioni dei compagni. Il pareggio arriva, meritato, al 35' grazie ai riflessi di Capradossi su conclusione di Bartolomei da fuori area, ma sia prima che dopo lo Spezia dimostra la sua pericolosità, costringendo l'ottimo Brignoli agli straordinari. Bravo anche Lamanna nella prima frazione, incolpevole sul gol di Falletti.