PERUGIA - SPEZIA 3- 0
Reti: Cerri (36' pt, 41' pt), Bianco 43' st
PERUGIA (3-5-2)
Leali; Volta, Bandinelli (28' st Buonaiuto) Magnani (38'st Dellafiore) Mustacchio, Gustafson, Del Prete, Bianco, Pajac; Cerri (20' st Diamanti) Di Carmine. A disposizione: Santopadre, Nocchi, Belmonte, Germoni, Zanon, Colombatto, Kouan, Terrani. All. Roberto Breda.
SPEZIA (4-3-1-2)
Di Gennaro; De Col, Terzi, Capelli, Lopez; Pessina (5' st Augello)Bolzoni, Mora; Mastinu (47' pt Granoche) Forte (13' st Gilardino), Marilungo. A disposizione: Bassi, Manfredini, Giani, Ceccaroni, Masi, Juande, De Francesco, Maggiore, Ammari. All. Fabio Gallo.
Arbitro: Luigi Nasca della sezione di Bari
Collaboratori: Pietro Dei Giudici di Latina e Gianluca Sechi di Sassari
Quarto uomo: Eduart Pashuku di Albano Laziale
PRE-GARA
Lo Spezia oggi a Perugia contro una della squadre più in forma del campionato, ma a Bari le Aquile hanno dimostrato una volta di più di poter affrontare alla pari qualsiasi avversario. Gallo cambia nuovamente interpreti del solito 4-3-1-2, affidandosi al tandem Marilungo- Forte in attacco per provare a vincere per la prima volta a Perugia.
Non sarà facile perché mister Breda ha trovato da tempo la quadra della sua squadra, capace di vincere le ultime 4 gare e deciso ad abbattere il record con la quinta vittoria consecutiva, a danno dello Spezia. Spezia che nell'ultimo periodo ha perso quello smalto mostrato in avvio del girone di ritorno, inanellando una serie di pareggi e rimanendo a secco di vittorie lontano dal Picco. Con l'obiettivo salvezza ormai quasi raggiunto, ma anche tanta delusione nel tifo che in fondo in fondo si aspettava qualcosa di meglio dalla squadra di Gallo.
PRIMO TEMPO
Primo minuto e primo corner, a favore del Perugia che lo batte con Gustavson, nulla di fatto. Riparte lo Spezia ma Lopez centra involontariamente al petto Mora con una pallonata, si riprende e Marilungo ha un buona chance grazie ad una papera di Cerri che sbaglia l'appoggio indietro, l'attaccante aquilotto si invola ma viene contrastato al limite dell'area.
Giallo a Lopez al 9', l'uruguagio entra male su Cerri da dietro, fallo evitabile perché regala una pericolosa punizione al Perugia sul fronte di destra.
Giallo anche per Volta del Perugia all'11' per entrata su Forte a centrocampo.
Prima parata di Di Gennaro al 12': bello il colpo di testa di Di Carmine su cross dalla sinistra, blocca a terra il portiere aquilotto.
Al 14' buona trama offensiva per lo Spezja, ma Mora dopo essersi ben liberato di un avversario con una finta spreca tutto con un cross sbilenco.
Bene Mastinu al 16, sulla sinistra resiste ad una carica e la crossa in mezzo all'area, difesa in affanno che spazza via.
Al 21' prova a innescarsi Mustacchio sulla destra, alla prima sgroppata in fascia della gara, calmo Terzi a respingere la sfera.
Break dello Spezia con Mastinu che allarga su Marilungo, ma l'azione sfuma sui piedi di Mora.
Partita molto aperta in questa fase con continui capovolgimenti di fronte, ora è bravo Terzi a contenere lo strapotere fisico di Cerri, un minuto dopo tiraccio cross di Gustavson dalla spdestra, con la pala che spazza l'area.
Al 27' prova a spingere lo Spezia sempre dalla sinistra, dove Mora e Lopez faticano a superare i difensori umbri e Mustacchio che rientra a dare loro man forte, ma arriva comunque un buon cross in area con Leali che perde la palla in volo, forse ostacolato da un compagno ma nessuno dello Spezia è lesto ad approfittarne.
Al 29' da Pessina a Mastinu, scocca il sinistro il giocatore sardo ma la palla finisce tra le braccia di Leali.
Paloooo!!!!! Al 30' dalla sinistra, siluro di Bandinelli con Di Gennaro battuto, sulla ribattuta prova Mustacchio ma para Di Gennaro.
Riparte lo Spezia ma quello che creano Mastinu, Pessina e Mora distrugge Marilungo, che non azzecca un controllo fino a questo momento.
Svantaggioooo...al 36' parte un cross dalla sinistra di Pajac, in area tocca di tacco Di Carmine per Cerri che ha il tempo di aggiustarsela e infilare Di Gennaro con tutta calma...11 gol per il giovane bomber umbro, ma la difesa dello Spezia non è immune da colpe, con Lopez, Mora e Terzi fermi attorno a Cerri come belle statuine.
Si aspetta la reazione dello Spezia e invece è il Perugia a spingere sulle ali dell'entusiasmo per la rete del vantaggio.
Raddoppio del Perugia tra le polemiche: con De Col a terra in area calpestato da Magnani, la palla rimbalza proprio sul corpo del difensore aquilotto che diventa un assist per il ben piazzato Cerri che batte Di Gennaro per la seconda volta. Marilungo va a applaudire il giovane bomber umbro e si accende una piccola rissa ma il gol è valido, perché Nasca non ha interrotto il gioco e De Col da terra teneva in gioco tutto il Perugia. Un po' di sfortuna per lo Spezia, davvero poco sportivo il Perugia, pessimo come lo ricordavamo l'arbitro Nasca.
Al 45' punizione di Mastinu per la testa di Mora, Leali para in presa alta.
Si fa male Mastinu in pieno recupero, Gallo decide di giocarsi la carta Granoche, con il Diablo che si posiziona a fianco di Forte e Marilungo che arretra in posizione di trequartista, ma nel frattempo Nasca manda le squadre negli spogliatoi.
Alla fine del primo tempo Perugia in vantaggio per 2-0 grazie alla doppietta del forzuto Cerri, miglior bomber della B nel girone di ritorno.
Spezia non abbastanza organizzato e mai determinato in attacco, con io centrocampo incapace di costruire gioco per le punte e con i due laterali Lopez e De Col mai al cross.
SECONDO TEMPO
Inizia la ripresa con una rovesciata di Di Carmine parata da Di Gennaro ma io gioco era fermo per un fallo di mano del numero 10.
Al 3' buona punizione per lo Spezia sulla trequarti di destra, sugli sviluppi sguscia in area Marilungo che viene atterrato in area, per Nasca non è successo nulla?
Cambio tattico al 5' per lo Spezia, entra Augello per Pessina.
All'8' due corner consecutivi per lo Spezia, che prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo ma si espone alla ripartenza del Perugia, con Volta che si invola dalla sua area ma viene bloccato dalla difesa dello Spezia.
Ancora Spezia in avanti con Marilungo, ma arrivata ai 16 metri la squadra di Gallo si squaglia come neve al sole.
Ancora un corner per lo Spezia dalla destra, batte Lopez per Terzi che prova la botta di sinistro, Leali ancora in corner.
Al 13' rientra Gilardino dopo lo stop per infortunio di un mese e mezzo. Esce Forte, oggi tanto impegno ma nessuna conclusione a rete.
Ancora Spezia al 16', bravo Mora a guadagnare il fondo a sinistra e piazzarla in area, prova l'acrobazia Granoche ma non arriva in tempo sulla palla.
Spezia in pressione ma nell'ultima fase di gioco resta molta confusione.
Al 20' esce tra gli applausi Cerri, al suo posto Diamanti. Al 21' cross un pelo troppo alto di Augello per Granoche, che riesce a deviarla di testa ma la palla schizza troppo alta.
Lo Spezia non punge e il Perugia controlla: ben tre fuori gioco consecutivi di Di Carmine prima della traversa centrata dal numero 10 su assist di Gustavson, dopo una splendida serpentina di Diamanti sulla destra.
Due corner consecutivi per lo Spezia, na non arriva mai un tiro verso la porta del Perugia, e se non si tira in porta si fa dura.
Al 30' punizione in favore del Perugia - per fallo di Terzi su Di Carmine - da posizione molto favorevole per Diamanti, ammonito da Nasca perché sposta la palla dalla posizione indicata dall'arbitro.
Spezia in crisi di fiducia alla mezzora, spento il gioco a metà campo formato ora solo da interditori. Marilungo non vale metà di Mastinu dietro le punte, che da parte loro non ricevono palle giocabili e non possono rendersi mai pericolose. Ma Marilungo è scarso anche di punta, come dimostra al 37' levando la palla dal piede di Mora praticamente davanti a Leali.
Ultimo cambio nel Perugia, entra Dellafiore per Magnani ma c'è tempo anche per il terzo gol del Perugia, che legittima la vittoria mai in discussione oggi: l'ex centrocampista aquilotto la controlla spalle alla porta e la calcia addosso a Di Gennaro che completa il pomeriggio con una ottima papera, facendosi carambolare il pallone in rete.