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Lo Spezia a Carpi contro la Cabala per scalare la vetta In evidenza

di Massimo Guerra - Lo Spezia di Gallo contro la cabala oggi al "Cabassi" di Carpi (fischio d'inizio ore 15), per le Aquile la squadra emiliana rappresenta una vera e propria bestia nera ma prima o poi la storia potrebbe cambiare a favore della squadra spezzina, speriamo da oggi.

All'andata al Picco finì 1-0 per il Carpi: minimo sforzo (un tiro in porta in 90') per il massimo risultato. Non è un caso che il Carpi talloni lo Spezia in classifica pur avendo l'attacco meno prolifico della serie B. Cinismo e opportunismo sono nel DNA della squadra emiliana, e non da quest'anno.

Lo Spezia non perde da 5 turni, totalizzando 3 vittorie e 2 pareggi; ultimo k.o. lo 0-1 di Cremona del 2 dicembre scorso. Il punto di forza della squadra di Gallo in questa fase sembra essere la difesa: davanti a un portiere fortissimo (al netto di paturnie e guai muscolari) come Raffaele Di Gennaro la difesa a quattro composta dai gladiatori Lopez e De Col sulle fasce, insieme a Terzi e ad un impressionante Giani sta dimostrandosi muro invalicabile per gli attacchi avversari.
A centrocampo gli innesti di De Francesco ('94 della Reggina) e Mora (bandiera della Spal) sembrano adeguati per supportare un reparto ottimamente gestito finora da un ritrovato Bolzoni, il predestinato Pessina e un ottimo Maggiore, sia pure ancora un po' discontinuo nel rendimento. Con i nuovi arrivati Gallo potrà gestire al meglio le energie, evitando che i titolari del girone di andata si sfianchino prima della fine del campionato, ma soprattutto dal barbuto Mora si attende un apporto forse decisivo per le sorti della stagione.
Le Aquile non subiscono gol da 453', ossia dal 87' di Cremonese-Spezia 1-0, centro di Paulinho, lo scorso 2 dicembre. Così come segnala Football Data, dopo 20 turni della Lega B 2017/18, lo Spezia è una delle 6 compagini che ha subito meno espulsioni, appena 1, come Bari, Cittadella, Foggia, Empoli e Virtus Entella. Sarà 4-3-1- 2 per i bianconeri con Di Gennaro tra i pali, De Col, Terzi, Giani e Lopez in difesa. In mediana Pessina dovrebbe rilevare in mezzo un affaticato Bolzoni, con Mora a sinistra e Maggiore a destra. In attacco ballottaggio tra Mastinu e Palladino per una maglia dietro le punte. In attacco infine lo stiramento last-minute di Gilardino dà la possibilità a Marilungo, alias Musolungo per la panchina perenne di dimostrare di meritare un posto da titolare, oggi vicino a Granoche.

Il Carpi di mister Calabro a 29 punti da parte sua cerca il sorpasso sullo Spezia a quota 31, chi vince oggi potrebbe vedersi spalancate le porte dei play-off . Dopo il giro di boa gli emiliani hanno perso a Novara, mentre le Aquile hanno impattato in casa contro il Palermo, mostrando importanti segnali di maturità al termine di una serie positiva fatta di tre vittorie e due pareggi nelle ultime cinque. Carpi dirà se lo Spezia è guarito dal mal di trasferta (o se almeno - non perdendo - sia convalescente. Anche perché i padroni di casa al Cabassi non sono infallibili, anzi.

Le statistiche: da Football Data il dato peggiore del Carpi che riguarda l'attacco: 18 reti segnate in 22 giornate. A favore degli emiliani, il dato relativo alla rapidità di andare in rete: 8 delle loro 18 reti in questo campionato nei primi 15' di gara, record del torneo condiviso con Empoli e Palermo: contro lo Spezia Mbakogu sforò di pochi minuti, portando in vantaggio il Carpi al 20' del primo tempo.

Calabro dovrebbe schierare il 4-4-2 (anche se non è improbabile che opti per il 3-5-2) con Colombi in porta, Capela, Poli e Ligi in difesa, Pachonik, Verna, Giorico, Saber e Bittante in mezzo, Melchiorri e Mbakogu coppia d'attacco.

LE PROBABILI FORMAZIONI
CARPI (4-4-2): Colombi; Pachonik, Poli , Ligi, Bittante; Calapai Verna, Sabbione, Belloni; Melchiorri, Mbakogu. A disp.: Serraiocco, Brunelli; Brosco, Pasciuti Saric Giorico Concas Capela Saber, Mbaye, Malcore, Nzola. All.: Calabro.

CARPI (3-5-2): Colombi; Capela, Poli, Ligi; Pachonik, Verna, Giorico, Saber, Bittante; Melchiorri, Mbakogu. A disposizione: Serraiocco, Brunelli, Sabbione, Brosco, Zanoli, Concas, Saric, Mbaye, Calapai, Belloni, Malcore, Nzola.
Allenatore: Calabro.
SPEZIA (4-4-2) Di Gennaro; De Col, Terzi, Giani, Lopez; Pessina, Maggiore, Mora;Mastinu; Granoche, Marilungo. A disposizione: Bassi, Manfredini, Masi, De Francesco, Ceccaroni, Capelli, Juande, Palladino Forte, Marilungo.
Allenatore: Gallo.

ARBITRO: Giua della sezione di Olbia

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