La speranza è che la squadra bianca confermi le sensazioni molto positive innescate dal poker rifilato al Pescara di Zeman sabato scorso al Picco, anche se è noto che poche squadre in serie B giocano e fanno giocare in modo così aperto come quella allenata dal "maestro" boemo.
Alla vigilia Gallo oltre al recupero di Gilardino tra i convocati ha lasciato intendere la conferma dell'undici iniziale vittorioso contro gli abruzzesi, ovvero con Forte e Granoche davanti a Mastinu, con la linea mediana composta da Maggiore, Bolzoni e Pessina, la linea difensiva a quattro con Lopez e De Col a sinistra e a destra, in mezzo probabili dall'inizio Giani e Capelli, più Masi che Terzi non ancora al 100 per 100 in caso di subentro.
Da verificare quanto di buono visto contro il Pescara in due settori-chiave: a centrocampo dove Bolzoni sta imponendosi per personalità – anche se, al contrario di quanto sostiene Gallo, per noi non è ancora al top della condizione ma vicino sì – Pessina sta confermando partita dopo partita una crescita continua, mentre Maggiore dopo la prestazione a dir poco strepitosa contro la squadra di Zeman è chiamato a prendere definitivamente quota nell'assetto tattico bianco, magari insieme a qualche chilo.
La Cremonese di Gallo cerca davanti ai 6.000 dello Zini (con circa 300 tifosi aquilotti della Ferrovia, dei club Bragazzi, Zanzucchi, Fedelissimi Mazzetta in pullman, pulmini e con auto private) cerrca da parte sua un rilancio in campionato in chiave plat- off: con 23 punti (3 più dello Spezia) e le prediche pro-salvezza di Tesser, i grigio rossi non dimenticano un passato non troppo remoto fatto di serie A e campioni del calibro di Vialli passati nella terra dei violini. Tesser ha convocato Paulinho e Pesce, entrambi partiranno probabilmente dalla panchina. L'undici di partenza (4-3-2-1 a specchio con lo schema spezzino) dovrebbe prevedere davanti a Ujkani il poker arretrato da sinistra a destra con Almici, Canini, Garcia Tena e Renzetti; in mediana Arini, Pesce e Croce. L'ex Piccolo confermato in avvio dietro le due punte Brighenti e Mokulu.
Spezia affetta da mal di trasferta e Cremonese deboluccia in casa: ecco i numeri della sfida ricavati dalle statistiche di footballdata.it.
Per lo Spezia di Gallo racimolare punti lontano dal Nido delle Aquile resta il problema numero uno: con la Ternana fino ad oggi è l' unica squadra in B a non avere ancora fatto 3 punti lontano dal Picco. L'ultimo successo fuori casa degli "aquilotti" risale al 18 maggio scorso, 1-0 a Vicenza nella 42° giornata della B 2016/17. Poi 3 pareggi (di cui 2 consecutivi a Empoli e Brescia nelle ultime 2 trasferte) e 7 sconfitte nelle 10 partite ufficiali successive.
Al contrario della Cremonese, una delle 4 formazioni cadette 2017/18 che finora ha fatto più punti in trasferta che in casa: 10 contro 13. Come i grigiorossi di Tesser, il Venezia (12 in casa, 13 lontano dal "Penzo), il Novara (6 al "Piola, 15 fuoricasa) ed il Foggia (7 allo "Zaccheria", 11 in trasferta). Allo Zini il piatto piange perché il bilancio parla di 2 vittorie, 4 pareggi e 1 sconfitta con 13 gol fatti e 10 subiti: lo Spezia cercherà di mantenere la tradizione dei padroni di casa...
Serie positiva per le Aquile: lo Spezia non perde da 5 giornate di campionato, con all'attivo 1 successo e 4 pareggi. L'ultimo k.o. ligure risale all'1- 3 subito ad Ascoli lo scorso 24 ottobre, da allora 4 nulli e la vittoria piena di gol e di gioco contro il Pescara di Zeman.
Tre ex per le due squadre: Forte e Giani nello Spezia, Piccolo nella Cremonese. L'ex numero 10 aquilotto è il calciatore della Lega B 2017/18 sostituito più volte, dopo 16 turni: 13 le uscite anzitempo dell'attaccante grigio rosso. Nello Spezia importante traguardo per Capelli, che raggiunge quota a 300 in carriera professionistica che - con le maglie di Atalanta, Arezzo, Reggina, Cesena e Spezia – conta finora 101 presenze in serie A, 172 in serie B, 21 in coppa Italia e 5 in play off serie B. L'esordio assoluto è datato 13 gennaio 2005, in coppa Italia, Juventus-Atalanta 3-3.