Al Picco si sono viste due squadre tutto sommato modeste, ma lo Spezia ha avuto il merito di metterci l'anima per difendere fino al 94' il risicato vantaggio conquistato nel primo tempo da Marilungo, per ora bomber della squadra e artefice di due gol pesantissimi.
Pre partita
Serata uggiosa al Picco, poco pubblico e tanto umido. Il microclima non deve aver convinto patron Volpi a venire al Picco, forse è rimasto a bordo del Bonacea ormeggiato negli ultimi giorni al Mirabello o forse è più comodamente davanti alla tv a Forte dei Marmi, magari facendo zapping con il telecomando tra lo Spezia e l'Inter.
Spezia a trazione anteriore questa sera contro il Novara, confermata la mediana green composta da Pessina, Maggiore e Vignali, la novità di serata è Mastinu largo a sinistra, insieme a Marilungo chiamato a supportare Granoche dal primo minuto. Terzetto difensivo con De Col a fianco di Terzi e Ceccaroni, ad avere saputo le scelte di Gallo magari Andrissi poteva risparmiarsi l'ingaggio di uno tra Capelli, Calabresi e Giani.
Nel Novara reduce da due vittorie consecutive il fresco ex Sciaudone, il talento del brasiliano Ronaldo in regia, Macheda e Da Cruz brutti clienti per la difesa bianca.
Primo Tempo
Inizio partita di attesa e di studio tra le due squadre, al 10' primo corner a favore delle Aquile dopo un inserimento di Marilungo, devia di testa Ceccaroni ed è ancora corner...
Al 12' Vantaggioooooo!!!! Sul corner di Mastinu la palla schizza sulla riga di porta, bravo Marilungo a intercettare la sfera sul secondo palo.
Reazione timida del Novara, che prova a riorganizzare con fatica le trame di gioco.
Al 19' sparacchia Mastinu alto da fuori area, palla che poteva essere sfruttata meglio.
Al 23' un liscio di Lopez lancia in area Macheda, per fortuna l'azione sfuma. Fase di scarso ritmo e molti falli, Pinzani non ricorre ai cartellini fino al 23': giallo a Marilungo.
Si accende la partita verso la mezzora, con Granoche che cerca la profondità ma viene spintonato a terra, per Pinzani non è fallo e il Picco si infuria. Ora la partita si anima, con il Novara che cerca di pareggiare i conti prima del 45', con lo Spezia ovviamente di altro avviso.
Al 38' terzo corner dello Spezia, sintomo di un certo predominio tattico, senza con questo poter parlare di assedio.
Al 40' punizione da posizione pericolosa per il Novara: schema battuto da Ronaldo, palla persa.
Al 43' ingenuità difensiva di Ceccaroni che regala una punizione al Novara, stessa posizione della precedente, sempre Rolando sulla palla, schema diverso ma nessun problema per Di Gennaro.
Si va all'intervallo sul parziale di 1-0, più Spezia che Novara fino a questo momento.
Secondo tempo
Nessun cambio a inizio della ripresa, con il Novara che prova a spingere sull'acceleratore: al 48' è la Ferrovia a segnalare un fallo di mano di un attaccante piemontese, ma lo Spezia non riesce ad alzare il proprio baricentro.
Al 50' pericolosa punizione dal vertice sinistro dell'area bianca, la calcia a rientrare Rolando e Di Gennaro si deve distendere in tuffo e deviare in corner.
Al 52' ancora Spezia in affanno, la cicca Ceccaroni ed è di nuovo corner.
Finalmente al 57' lo Spezia rimette fuori la testa, angolo non sfruttato a dovere ma almeno il pallone si allontana dalla porta di Di Gennaro.
Al 58' bello scambio dai e vai sulla sinistra, con Lopez che riceve dal triangolo e la mette tesa in mezzo, ci arriva Maggiore ma la spara alta.
Al 59' Gallo fa il primo cambio, levando un Vignali un po' affaticato per Calabresi, che va a fare il terzo di difesa mentre De Col torna esterno destro a centrocampo.
Al 60' doppio cambio anche per Corini: fuori Macheda e Sciaudone, dentro Maniero e Chajia.
Al 63' doppio miracolo di Di Gennaro sugli sviluppi del corner battuto da Romaldo: il numero 33 si supera per ben due volte riuscendo a salvare la porta dalla percussione del Novara davvero pericolosa.
Al 64' scondo cambio di Gallo: fuori un triste Granoche per Okereke. Terzo e ultimo cambio nello Spezia al 70', fuori Mastinu, piuttosto deludente, al suo posto l'esperienza di Giorgi.
Al 73' ancora il Novara pericoloso in avanti, sempre su punizione, per fortuna senza esito.
E vola al 74' Di Gennaro per neutralizzare un traversone dalla sinistra.
Giallo a Maniero al 77' per fallo da dietro su Calabresi, ma c'è da soffrire come al solito al Picco.
Buona trama sulla destra al 78' sull'asse Okereke-Marilungo, ma Maggiore arriva scoordinato sulla palla e spara alto.
Al 79' fallo di frustrazione di Ronaldo a metà campo, che merita il giallo e viene sostituito da Orlandi, due minuti dopo bel tiro da fuori area di Di Mariano, Di Gennaro sicuro in presa.
Lo Spezia torna a farsi pericoloso all'84' con Marilungo che salta un difensore con un sombrero e calcia sul primo palo, bravo Montipò a rifugiarsi in corner.
Ultimi 5' più recupero al Picco, si incomincia a notare un po' di stanchezza ma lo Spezia prova a mantenere il possesso palla, ci scappa il giallo intanto per Ceccaroni che si aggrappa alla maglietta di Orlandi.
Ultimi 4 concitati minuti di recupero con lo Spezia impegnato a difendere con i denti il minimo vantaggio che vale 3 punti.
La curva Ferrovia sostiene a squarciagola le Aquile, un altro liscio di Ceccaroni per fortuna senza conseguenze, lo Spezia tiene botta e porta a casa tre punti preziosi contro un avversario non irresistibile ma sicuramente ostico.
Tabellino
SPEZIA-NOVARA 1-0
Rete: 12' Marilungo.
SPEZIA (3-5-2)
Di Gennaro; De Col, Terzi, Ceccaroni; Vignali (15' st Calabresi) Mastinu (25' st Giorgi) Maggiore Pessina, Lopez; Granoche (20' st Okereke) Marilungo. A disp. Bassi, Capelli, Giani, Bolzoni, Forte, Soleri, Augello, Giorgi, Calabresi, Okereke, Acampora, Masi. All. Fabio Gallo
NOVARA (4-3-3)
Montipò; Golubovic, Troest, Chiosa, Calderoni; Moscati, Ronaldo (35' st Orlandi) Sciaudone (16' st Chajia) ; Di Mariano, Macheda (Maniero) Da Cruz. A disp. Farelli, Benedettini, Del Fabro, Bellich, Schiavi, Orlandi, Chajia, Maniero. All. Eugenio Corini
Arbitro: Pinzani di Empoli
Collaboratori: Fiore (Barletta) - Margani (Latina)
Quarto Uomo: Cipriani (Empoli)