fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Il TAR Toscana ha rigettato il ricorso: i tifosi spezzini non potranno seguire le Aquile a Carrara In evidenza

Il TAR ha confermato il divieto e rigettato il ricorso di un tifoso spezzino contro il decreto del Prefetto di Massa Carrara

La partita Carrarese-Spezia, in programma domenica 19 gennaio 2025 allo Stadio "Dei Marmi" alle ore 17.15, si disputerà senza il supporto dei tifosi spezzini. Il TAR della Toscana ha rigettato questa mattina il ricorso presentato da Gabriele Pierini, tifoso delle Aquile che da anni organizza pullman per le trasferte del gruppo "Belini Frizzanti", contro il decreto del Prefetto di Massa Carrara, che aveva vietato la vendita e l’utilizzo di biglietti ai residenti nella provincia della Spezia, oltre a imporre altre restrizioni. Il provvedimento, motivato dal rischio di disordini tra le due tifoserie, si basa su episodi passati di violenza, anche se non direttamente legati a eventi sportivi.

I legali estensori del ricorso, lo spezzino Piergiorgio Leoni e il lecchese Maurizio Maria Scaccabarozzi, entrambi consulenti legali dello Spezia, avevano evidenziato che i motivi fondanti del decreto prefettizio erano riferiti ad episodi di violenza avvenuti in contesti e luoghi diversi dalle sfide calcistiche, sottolineando come i recenti incontri tra le due squadre si fossero svolti senza incidenti, sostenendo infine che misure meno drastiche, come la limitazione della vendita ai possessori di tessere di fidelizzazione, sarebbero state sufficienti. Nonostante queste argomentazioni, il TAR ha confermato il divieto, ritenendo preminente la tutela dell'ordine pubblico. Una decisione che lascia tanta amarezza nei sostenitori dello Spezia.

Nel provvedimento di rigetto del TAR toscano, in particolare, "rilevato che per l'adozione di misure cautelari provvisorie, senza contraddittorio delle parti e in sede monocratica è richiesta l'esistenza di un potenziale pericolo connotato da estrema gravità ed urgenza, con specifici pregiudizi  di particolare gravità ed intensità a carico del ricorrente in caso di mancata sospensione del provvedimento, in difetto di elementi di riscontro certi circa il danno di particolare intensità che gli deriverebbe dall'esecuzione del provvedimento prefettizio, considerato che l'interesse specifico del privato deve essere bilanciato con l'interesse pubblico alla sicurezza e incolumità pubblica posto dall'amministrazione a fondamento del provvedimento respinge l'istanza di misure cautelari provvisorie".

Il "niet" del Tar toscano, analogo a quello emesso dal Tar ligure in occasione del semaforo rosso acceso ai tifosi spezzini per l'accesso al Ferraris in occasione di Sampdoria-Spezia, non esclude iniziative di protesta da parte dei supporters delle Aquile, che hanno già diffuso l'idea di accompagnare in scooter il pullman della squadra in partenza dal NH hotel alla volta dello stadio dei Marmi di Carrara. 

 

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

 
Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.