La notizia dell'ultima ora che sconvolge l'ambiente dello Spezia è la sospensione dalle cariche ricoperte a effetto immediato e a tempo indeterminato di Eduardo Macia. Non sono ancora note le ragioni che avrebbero portato la proprietà americana ad una decisione così dura ma, in attesa, proviamo a capirne di più.
Macia è stato 'sospeso' e non 'licenziato' o 'esonerato', questo perchè il responsabile dell'area tecnica è un dipendente del club di Via Melara. Tra il dirigente e la società non esiste un contratto sportivo e, per questo, prima che si arrivi ad un licenziamento vero e proprio vanno rispettati degli iter burocratici. Infatti, il datore di lavoro (Spezia Calcio) può provvedere a sospendere il lavoratore (Macia) qualora i tempi del procedimento disciplinare diretti verso il licenziamento siano lunghi e, allo stesso tempo, incompatibili con la presenza di quest'ultimo all'interno dell'azienda. Si tratterebbe in sostanza di una misura cautelare che impedirebbe al dirigente di operare nelle more di un procedimento di licenziamento per giusta causa.
Quel che è certo è la separazione tra il dirigente e la società di Via Melara, da capire se attraverso un licenziamento per giusta causa o, ipotesi remota, le dimissioni dello stesso Macia.