Consueta conferenza stampa pre-partita del tecnico aquilotto che, alla vigilia del match contro il Bari, anticipa qualcosa sulla gara che si aspetta e su qualcuno dei protagonisti.
Contro il Bari prevede una partita diversa rispetto alle due precedenti contro Parma ed Ascoli?
“Noi con il Parma abbiamo giocato meglio tecnicamente, però il tipo di partita era quella, non come ad Ascoli dove hanno prevalso intensità e agonismo. La squadra si è adattata bene e questo è un merito, ora vediamo domani a che punto saremo. Sarà una partita tra squadre che cercano di imporre il proprio gioco. Bisogna guardare la realtà che, al momento, dice che non siamo messi bene. I giocatori conoscono la situazione e devono adattarsi alle partite. Se l’avversario è una squadra che gioca abbiamo qualità per giocare alla pari, se l’avversario è come l’Ascoli ti devi adattare, soprattutto ora che non abbiamo ancora la forza di adattare il nostro gioco su tutti i campi. Domani affrontiamo una squadra tecnica, presumo ci sia modo di giocare in maniera diversa rispetto alla scorsa partita".
Com'è il morale della squadra?
“La squadra si è allenata con grande determinazione, c’è voglia di fare risultato e proseguire la rincorsa”.
E' importante tornare a giocare al Picco?
"Con il Parma abbiamo fatto un'ottima partita ma conosciamo l’epilogo, dobbiamo fare molto davanti ai nostri tifosi anche se la squadra dovrà avere idea di giocare ogni partita per vincere. Mi aspetto una partita al massimo da parte nostra. Dobbiamo cercare di sfruttare il campo amico. Le difficoltà ci sono e ci saranno, loro sono un'ottima squadra con giocatori di qualità, ma vogliamo dare seguito al risultato ottenuto la settimana scorsa".
Sono molto importanti anche i cambi...
"Più giocatori abbiamo da mandare in campo tenendo conto dei 5 cambi meglio è. I ragazzi lavorano con intensità, Antonucci ha avuto problemi fisici e per quello non è partito dall’inizio, gli altri a disposizione, Hristov ha portato carisma e serenità, Zurko è importante, ci aspettiamo che migliori ulteriormente".
In porta?
"Dragowski è rientrato tre giorni fa ma il titolare sarà Zoet".
Reca e Hristov?
"Con il rientro di Reca, Elia verrà schierato in altre posizioni ma ora sta facendo bene lì e confidiamo in lui. Per quanto riguarda Hristov dobbiamo valutare il minutaggio, perchè un conto è entrare, un conto è giocare dall’inizio. Sarà una valutazione che mi terrò fino a domani mattina perché al momento non ha i 90 minuti nelle gambe".
Pio Esposito sta migliorando...
"Le vittorie così, come pareggi e sconfitte, sono sempre di squadra. Pio ha lavorato molto per la squadra a differenza della partita con il Parma. Abbiamo fatto con l’Ascoli più tiri da fuori rispetto alla settimana prima, quindi anche per lui è stata sicuramente una gara più complicata. Domani sarà una partita totalmente diversa e Esposito avrà le sue occasioni da gol, ne sono certo".
Contro il Bari che partita si aspetta?
"Mi aspetto una partita a viso aperto, ci saranno spazi anche per noi per giocare meglio di come fatto ad Ascoli, dovremmo essere bravi a limitarli e metterli in difficoltà. Loro hanno giocatori molto bravi nel momento in cui vengono serviti nella maniera giusta, mi aspetto una gara tra due squadre che se la giocheranno senza nascondersi".
In base a cosa farà le sue scelte?
"La scelta ricade sia sullo stato di forma che sulle caratteristiche dell’avversario, ci saranno anche i cambi per determinare l’andamento della partita".
Quanto conterà il supporto del pubblico?
"Sarà importantissimo, perché come succede sempre, se i giocatori si sentono supportati le cose possono solo migliorare. Il giocatore è un essere umano e anche quelli che possono sembrare più distaccati se si sentono spinti riescono a giocare al meglio".