"Stiamo regalando troppi punti, vieni al Barbera, vinci 2-0 ad un quarto d'ora dalla fine poi... logico c'è la loro qualità con una punizione incredibile, ma è un peccato, perchè lo Spezia ha fatto una buona partita e potevamo portarla a termine", sono le prime parole del tecnico dello Spezia Massimiliano Alvini al termine della partita che il Palermo ha pareggiato al 114'.
"Chi è venuto - aggiunge - ha visto una grande partita, la squadra ha dato tutto anche per i suoi tifosi che hanno fatto innumerevoli chilometri. C'è rammarico per non averla vinta, ma davanti ad una prodezza del genere devi solo applaudire e pendere quello che ti dà la sorte. Siamo una squadra giovane, può succedere che in un catino così possa arrivare una leggerezza, che nel percorso ci sta, ma dobbiamo migliorare perchè regaliamo troppi punti. Che questo serva per crescere, dobbiamo curare i dettagli, questo sta nella crescita della squadra e dei giocatori. Il Palermo è grande squadra, allenata bene, viene da un anno di lavoro ed è destinata ad un ruolo da protagonista, comunque lo Spezia è stato all'altezza del contesto".
"C'è fiducia reciproca tra me e la squadra - sottolinea il Mister - poi c'è una responsabilità diversa che stiamo iniziando a capire. Lo vedi in allenamento, con la voglia di fare qualcosa. Abbiamo finito oggi in campo con tantissimi ragazzi giovani, con 3 o 4 ragazzi del vivaio, siamo squadra giovane, ma abbiamo idee ed identità".
Sull'autore del secondo gol aquilotto dice: "Pio Esposto è un ragazzo serio e intelligente, eccellente per l'età che ha, e io ho la fortuna di poterlo allenare ogni giorno. Ha la voglia di migliorarsi e questo è positivo per tutti, ma ci sono tanti altri giocatori interessanti".