Lo Spezia non vince ma convince al Barbera di Palermo, unico insufficiente Moro a questo punto oggetto misterioso nell'economia del gioco di Alvini. Dalle stelle alle stalle Bertola e Dragowski, per tutti gli altri ottime valutazioni.
Dragowski 6 – Un voto in meno per l'incertezza sul suo palo sulla punizione calciata bene da Stulac che è costata la vittoria, ma per tutta la gara si dimostra reattivo compiendo diverse parate decisive
Amian 7 – Finalmente si comincia a rivedere il giocatore in crescita esponenziale la scorsa stagione, chiude bene e riparte con lucidità provando pure la conclusione e le verticalizzazioni
Bertola 5 – Troppo gravi i due errori sui due gol del Palermo, peccato perchè nella prima parte della partita se l'era cavata egregiamente annullando Brunori, soffre da matti invece la malizia di Mancuso e sbaglia tempo su Soleri. Salterà il Cosenza per il doppio cartellino.
Nikolaou 6,5 – Padrone della difesa, partita senza errori
Elia 6 – Altro giocatore in netta crescita, dimostra già le sue qualità sulle corsie esterne ma difetta ancora di precisione nell'ultimo passaggio
Dal 78' Moutinho 6 – Dimostra buoni piedi e sangue freddo nelle concitate fasi finali della gara.
Zurkowski 7 – Il migliore dello Spezia fino a quando rimane in campo, speriamo che continui di questo passo
Dal 78' Kouda 6,5 – Entra e spacca la gara come suo solito, corsa e piedi buoni al servizio delle ripartenze, imprendibile
S. Esposito 6,5 – Detta i tempi di gioco, ma soprattutto chiude ogni varco al Palermo con tempismo e qualità
Cassata 6,5 – Ottima prestazione in mezzo al campo del ragazzo di San Terenzo, si conferma giocatore eclettico e grintoso
Dal 64' Bandinelli 6 – Entra con il freno a mano tirato per via dei postumi del dolore alla spalla ma dà il suo contributo
Reca 7 – Esce al 91' acciaccato ma non domo: spezza l'equilibrio del match con un gol pregevole da fuori area e macina tanti km sulla fascia di sinistra, spesso imprendibile per gli avversari ma non altrettanto preciso negli assist
Antonucci 5,5 – Vivace è vivace, ma non è concreto, tira spesso in porta ma le sue sono conclusioni fiacche, comunque si dà da fare tra le linee
Moro 4,5 – Non vede e non tira mai verso la porta, in ritardo nelle poche palle favorevoli, senza alcun feeling con il compagno di reparto Antonucci
Dal 64' P. Esposito 6,5 – Entra e segna, poi si mangia almeno un altro gol ma di più non si puo' chiedere, di certo la punta titolare dello Spezia è lui, senza dubbio.
Allenatore: Massimiliano Alvini 7 – Mette benissimo la squadra in campo, non si capisce il cambio di Zurkowski ma azzecca comunque strategia e assetto, rilanciando il centrocampista polacco e gettando il cuore oltre l'ostacolo. Il pareggio al 104' è quasi una beffa, ma si capisce che lo Spezia sta via via assumendo una precisa identità, con la valorizzazione di un collettivo giovane ma con prospetti di sicuro valore. Stride da inizio campionato la mancanza di un attaccante esperto, ma il rampante Pio Esposito potrebbe sbocciare in anticipo rispetto alla sua giovane età, come ha dimostrato questa sera.
PALERMO: Pigliacelli 7, Lund 6,5 (dal 74' Aurelio 6), Gomes 7, Lucioni 6 , Segre 6, (dal 74' Stulac 7), Brunori 5,5 (dal 74' Soleri 6), Insigne 6,5 (dal 1' st Mancuso 7), Di Francesco 7, Ceccaroni 6,5 , Mateju 6 , Henderson 6 (dal 1' st Vasic 7).
Arbitro Forneau: 6,5