Lo Spezia riaccende la luce sul campionato di serie B, contro un Feralpi Salò non irresisistibile ma comunque squadra organizzata reduce dalla prima vittoria in campionato contro l'altra matricola Lecco.
Voti dunque ampiamente positivi con Bertola, Kouda e, udite udie, Salvatore Esposito una spanna su tutti.
SPEZIA
Dragowski 5 – Non merita la sufficienza perchè prende gol nell'unico tiro della partita da parte del Feralpi Salò
Amian 6,5 – Sta tornando il giocatore che apprezzavamo in serie A, una crescita di condizione e di convinzione, gli viene negato il gol per questione di millimetri, ma per il resto chiude e riparte nel migliore dei modi
Bertola 7 – Continua a sorprendere la serenità con la quale il ragazzino dirige le operazioni in difesa, modestamente lo avevamo intuito nelle rare apparizioni in serie A che avesse stoffa, una conferma piacevole dalla cantera aquilotta, contiene La Mantia che fa gol scappando ad un suo compagno in elevazione
Nikolaou 6,5 – Capitano coraggioso e un po' falloso, si concede qualche uscita in dribbling e non sbalgia nulla in copertura
Elia 6,5 – Meglio il primo tempo, con discese a tutta fascia e qualche buona palla in mezzo, poi finisce la benzina ma buona prova da quinto.
Dal 64' Pietra 6 – Mezzo voto in più di incoraggiamento, buono l'approccio alla partita ma un po' troppo leggero in marcatura sull'azione del gol del Feralpi
Kouda 7,5 – Esissignori un giocatore buono l'ha pescato anche Macia con Melissano: spacca la partita con la sua irruenza il giovane Kouda, tra le linee d'attacco è un'arma in più, buona l'intuizione di Alvini, bravo nell'assist per il gol di Antonucci
Dal 64' Ekdal 6 – Bravissimo a far calare il ritmo, pure troppo perché negli ultimi 10' lo Spezia viene cinto d'assedio
S. Esposito 6,5 – La miglior prestazione tra A e B con la maglia dello Spezia, gioca a tutto campo, picchia e inventa: questo è l'Esposito che vuole essere Esposito, non sempre ci riesce ma il tempo è dalla sua parte, le potenzialità le ha deve solo darsi una calmata di umiltà sintomo di intelligenza
Dal 71' Zurkowski 5,5 – Corre ma resta un UFO
Bandinelli 6,5 – Legna e fosforo al servizio della squadra, prende un giallo inutule a metà campo ma la sua qualità si sente nell'economia della partita
Reca 6 – Correre corre, ma gli manca un pizzico di lucidità per dare concretezza alle sue sfuriate offensive, meglio in copertura tranne che nell'azione del gol su La Mantia
Antonucci 6,5 – Il Folletto del Cittadella è tornato, dribbing e tiro e gol sono le sue specialità, che oggi ha finalmente messo in mostra. Deve trovare continuità nel rendimento, vera pecca del suo percorso.
Dal 71' Cipot 5,5 – Si impegna ma non quaglia
P. Esposito 6 – Si batte come un leone al centro dell'area avversaria, non ha mai una palla pulita da giocare ma prova qualche deviazione di testa
Dal 76' Moro 5,5 - Cerca di dare una mano alla squadra ma non riesce a tenere alta la palla, la porta non la vede mai insomma giocatore da recuperare
Allenatore: Massimiliano Alvini 7 – Urla praticamente fino all'ultimo secondo di recupero, ma l'importante è che oggi possa festeggiare il ritorno alla vittoria da mister che gli mancava da troppo tempo, con l'auspicio che possa essere la prima di una lunga serie. Lo Spezia vince e convince, ovviamente non contro la prima della classe ma contro una squadra comunque ben organizzata. Vincenti le scelte in campo, da Kouda a Pio Esposito dall'inizio alla conferma della difesa a tre. Deve lavorare sulla testa dei giocatori, che dopo il gol di La Mantia hanno subito un contraccolpo psicologico esagerato e non giustificato.
FERALPI SALO'
Pizzignacco 6,5; Letizia 7, Pilati 6 (36'st Bacchetti 6), Ceppitelli 6, Martella 6 (1'st Tonetto 7); Balestrero 6(22'st Di Molfetta 6), Fiordilino 5,5(1'st Kourfalidis 6), Zennaro 6; Parigini 6(1'st Butic 6), La Mantia 6,5 , Felici 6.
Allenatore: Stefano Vecchi 6
Arbitro Colombo: 6,5
