Il ko di Nzola si abbatte come una doccia fredda a metà conferenza stampa di Leo Semplici, a due giorni di distanza dalla sfida casalinga contro il Monza: "non credo sarà della gara, ha un problemino fisico, stiamo valutando con lo staff medico se convocarlo o no, ma lo capiremo nei prossimi giorni".
Senza Nzola e Maldini in attacco, le opzioni con Gyasi e Verde si chiamano Shomurodov e Krollis? "Shomurodov ha fatto buone prestazioni, si sta allenando con grande voglia e attenzione, vuole dimostrare tutto quello che è il suo valore. Krollis, dopo un periodo di adattamento ha ripreso la condizione e sono convinto che potrà darci una mano in questo finale di campionato".
Inevitabile un flash-back di Marassi: "Dopo la gara contro la Sampdoria c'era l'amarezza per non essere riusciti a portare a casa i tre punti, soprattutto per come si era espressa la squadra, ma in generale è stata una partita che poteva finire con più gol, perché le occasioni create - anche dagli avversari - sono state davvero tante. I ragazzi hanno messo in campo la giusta determinazione, offrendo anche continuità e si è visto un buono Spezia che ha creato anche i presupposti per vincerla, ma è chiaro che dobbiamo essere più cinici per riuscire a trovare una vittoria che ci permetterebbe di avvicinarci all'obiettivo. Chiaro che se guardiamo alla prestazione, dal punto di vista del risultato avremmo dovuto raccogliere di più, ma stiamo trovando l'equilibrio che ci mancava, i presupposti per fare più di un gol e la mentalità giusta che ti fa comandare il gioco. Ho a disposizione un gruppo eccellente, che lavora con impegno e che non fa senitre la mancanza degli assenti. Mi fido molto di loro e sono convinto che chiunque scenda in campo saprà dare il suo contributo al meglio".
Cosa manca allo Spezia per centrare la vittoria? "Non credo molto al discorso sulla sfortuna; i ragazzi stanno lavorando per fare in modo di vincere, ma manca ancora qualcosa e dobbiamo trovarlo durante la preparazione alla gara, lavorando tutti insieme per crescere e migliorare. Siamo fiduciosi e colgo l'occasione per fare i complimenti anche ai nostri tifosi che anche a Genova ci hanno sostenuto numerosi e che nei prossimi impegni saranno sempre più fondamentali, perché ora più che mai l'unione di intenti fra tifoseria e squadra potrà fare la differenza nel raggiungimento dell'obiettivo".
Sguardo al Monza: "Bella squadra, che gioca un calcio propositivo e che arriva al Picco in un ottimo periodo di forma e risultati, ma noi non dobbiamo far altro che guardare in casa nostra, avere fiducia nei nostri ragazzi ed essere più cinici, cercando di essere più concreti in entrambe le fasi. Credo che i ragazzi in questo momento stiano capendo cosa pretendo da loro e lo stanno attuando, pertanto so che sarà una gara difficile, ma so che faremo la nostra parte con coraggio e determinazione, dando tutto per riuscire a strappare i tre punti".
Della sfida dall'inizio o a partita in corsa dovrebbero far parte anche Esposito e Wiśniewski. "Entrambi avevano bisogno di fare un percorso e lo hanno fatto in maniera positiva. Si sono guadagnati la chance di giocare titolari e dare un apporto positivo alla squadra e sono felice di quanto stanno facendo. Entrambi a Genova mi sono piaciuti, stanno crescendo e entrando sempre più in condizione partita dopo partita".
A Genova però il vero protagnosta aveva il numero 10 sulla maglia: "Mi auguro che Daniele possa continuare come fatto a Genova. Ha qualità importanti, lo condiziona solo qualche problema fisico e ogni settimana va valutato, ma sono contento per lui e per noi, dobbiamo cercare di portare più giocatori possibili a essere determinanti in chiave gol, anche perché a Genova abbiamo creato tanto, ma non siamo riusciti a concretizzare".