Spezia Verona, squadre in campo per il riscaldamento mentre gli spalti del Picco si vanno lentamente riempiendo a mezzora dal fischio d'inizio del 25° turno della Serie A Tim.
Leonardo Semplici sposa oggi il 4-2-3-1 che vedrà tra i pali Bartlomiej Dragowski, protetto dal quartetto difensivo composto da Amian, Ampadu, Nikolaou e Reca. A centrocampo, spazio a Ekdal in regia, mentre le mezzali saranno Bourabia a destra e Agudelo a sinistra. In attacco, maglia da titolare per Nzola, supportato sugli esterni da Verde e Gyasi.
L'Hellas Verona di Zaffaroni si presenta senza il portiere titolare Montipo', rimasto a casa con la febbre, in difesa fiducia a Coppola mentre in attacco alla fine il tecnico dei veneti punta sulla cabala preferendo l'argentino Gaich a Lasagna che parte dalla panchina.
Ecco le formazioni ufficiali:
SPEZIA (4-2-3-1): Dragowski; Amian, Ampadu, Nikolaou, Reca; Bourabia, Ekdal ; Verde, Agudelo, Gyasi; Nzola. All. Semplici.
A disposizione: Marchetti, Zovko, Sala, Shomurodov, Beck, Krollis, Ferrer, Kovalenko, Esposito, Caldara, Maldini, Wisniewski, Cipot, Zurkowski.
VERONA (3-4-2-1): Perilli; Magnani, Hien, Coppola; Faraoni, Duda, Tameze, Depaoli; Ngonge, Lazovic; Gaich. All. Zaffaroni.
A disposizione: Berardi, Zeefuik, Doig, Verdi, Lasagna, Terracciano, Braaf, Dawidowicz, Abildgaard, Kallon, Cabal
PRIMO TEMPO
La vita è stare con te...il resto è attesa: questo lo striscione di benvenuto della Ferrovia alla prima gara al Picco di Leonardo Semplici alla guida dello Spezia, oggi partita delicatissima per entrambe le squadre, come dimostra anche la designazione dell'arbitro Doveri, un top, con un pubblico quasi da record con gli oltre 10.000 biglietti venduti in tutti i settori.
Al Picco è uscito il sole e c'è un clima frizzantino, lo Spezia in completo bianco inizia la gara attaccando sotto la curva Piscina, speriamo di assistere anche ad un bello spettacolo, ma è più importante vincere.
Il primo corner per l'Hellas lato distinti dopo 2', nulla di fatto mentre alla prima ripartenza di Reca sulla sinistra il pur esperto portiere Perilli manca la presa, ma non c'era nessun giocatore in area.
Al 6' primo corner per lo Spezia, ma il gioco è fermo perché Ngonge ha preso una botta alla caviglia e zoppica vistosamente, tanto da dover uscire per ricevere le cure dei sanitari, Verde calcia il corner in porta ma Perilli c'è.
Cambio nel Verona, non recupera Ngonge e all'8' entra Kallon al suo posto.
Spezia poco aggressivo in avvio di gara e così prende campo il Verona con due incursioni targate Lazovic, ma le conclusioni sono imprecise, così come il sinistro di Verde ben lanciato da Gyasi, che sbaglia mira pur con il piede buono.
I pericoli maggiori per lo Spezia vengono dal fronte sinistro d'attacco con Lazovic che si libera troppo spesso al tiro, anche Ampadu fa fatica a contenere Gaich, e almeno per ora Agudelo è un po' sparito dai radar del gioco.
Spezia poco aggressivo, il Verona crea più gioco davanti con Lazovic e Gaich
Al 33' Gaich si divora un gol fatto di testa, mirando male da corner battuto dalla sinistra: se lo Spezia non si sveglia diventa una gara davvero in salita. Al 35' punizione favorevole per lo Spezia dalla trequarti, sulla palla Verde ma in area c'è solo flipper, e Reca la manda alle stelle sulla ribattuta. Occasione Speziaaaa!!!!!
Al 38' Agudelo pesca in area Nzola con una palombella perfetta, ma il bomber sbaglia stop e la palla esce sul fondo Ancora Spezia al 42', Agudelo perde palla poi la recupera poi non tira ma passa a Reca, sciabolata del polacco deviata da Perilli in corner. Solo 1' di recupero, con le due squadre che si stanno fronteggiando a viso aperto con continue ripartenze.
SECONDO TEMPO
La ripresa si apre senza cambi nelle due squadre e
con uno Spezia decisamente più aggressivo, evidentemente Semplici ha trovato le parole giuste nell'intervallo.
scatenato Reca sulla sinistra, fondamentali oggi le fasce laterali perché a centrocampo il Verona sovrasta per fisicità e gamba Ekdal e Bourabia.
Si fa male Duda nel Verona al 52', ma rientra subito in campo ma chiede il cambio, al suo posto al 56' Nielsen
Reca si è acceso d'improvviso, ma il suo tiro è parato da Perilli, scontro fisico tra Amian e Gaich, partono i bu-bu vergognosi dalla curva ospite.
Altro corner per il Verona, che non difetta di carattere, spazza l'area Ampadu.
Dopo un avvio incoraggiante di ripresa lo Spezia sembra essersi nuovamente perso nelle trame di gioco, quasi imbrigliato nelle maglie del Verona: per questo Semplici prova a cambiare qualcosa rinforzando il centrocampo con Zurkowski, spostando Agudelo in fascia.
Subito lo Spezia cerca il nuovo entrato a destra, bello il cross ma la conclusione di tacco in area di Gyasi esce di poco.
Rischioooooooooooooo al 68! Si invola verso la porta dello Spezia Kallon, inutilmente rincorso da Nikolaou, ci mette una pezza Dragowski che riesce a ipnotizzare il veloce attaccante dei veneti.
Gara in bilico a 20' dalla fine più recupero, ora lo Spezia ha migliorato quanto a possesso palla ma il Verona rintuzza ogni iniziativa e si rende pericoloso, bene ha fatto Semplici a rinforzare il centrocampo vero punto debole della gara.
Palooooo!!!! Nzola centra il legno al 73', su assist di Bourabia al termine di un'azione insistita sulla destra.
Al 74' doppio cambio nello Spezia: fuori Bourabia e Agudelo per Kovalenko e Shomurodov.
Cambi anche nel Verona: fuori Faraoni per Terracciano, Lazovic per Verdi, Lasagna per Gaich, tutto al 77'
Ultimi 10' più recupero di sofferenza, al minuto 80' Gyasi cade in area ma per Doveri non c'è nulla, si infuria Semplici e viene espulso Marchetti.
Rimane avanti lo Spezia ma è difficile trovare spiragli nella difesa veneta, impossibile se l'arbitro consente placcaggi inarea come quello di Hien su Gyasi a due passi dalla porta.
Occasioneeeee Speziaaaaa!!!! All'88' bellissima conclusione di Amian, si supera Perilli in corner ma ora lo Spezia prova il tutto per tutto per trovare la vittoria: giallo a Reca, diffidato.
Ultimi minuti di gara, esce Gyasi al 92' per Maldini, ultime chance per lo Spezia.
