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Grande attesa per l'esordio di Leonardo Semplici sulla panchina Aquilotta In evidenza

di Massimo Guerra - Di fronte l'Udinese di Sottil.

Vigilia di Udiense-Spezia, cresce l'attesa per vedere all'opera lo Spezia targato Semplici, anche se il tecnico toscano ha avuto solo un paio di giorni per lavorare in campo con la squadra, e deve fare a meno da subito di un tattico di valore come Spalla, esonerato forse troppo presto in un momento così delicato della stagione. Per dirne una: era Spalla a impostare la tattica di gioco del primo tempo a Luca Gotti, e infatti i primi tempi dello Spezia sono stati spesso impeccabili... vedremo domani come andrà.

Sul valore di Semplici parlani i suoi risultati, dalla Spal al Cagliari ha fatto la differenza tra salvezze e promozioni, è un mister di carattere e probabilmente è la soluzione migliore per cercare di ripescare lo Spezia dal ciglio del baratro.

Domani non vedremo rivoluzioni, ma è in forse l'assetto difensivo visto che Semplici ultimamente prediligeva il 3-5-2 che diventava 5-3-2 in fase difensiva, un sistema di gioco simile a quello del suo predecessore, al quale va riconosciuto il grosso merito di aver recuperato al calcio Mbala Nzola, non a a caso latore di un messaggio di ringraziamento a Gotti particolarmente toccante.

Quindi probabile che lo Spezia contro l'Udinese si schiererà con il 4-2-3-1 visto contro la Juventus domenica scorsa: davanti a Dragowski Amian e Reca terzini, Ampadu e Nikolaou centrali, a centrocampo Bourabia ed Ekdal in mediana con Verde, Agudelo e Gyasi nel tridente offensivo alle spalle di Shomurodov, con Nzola pronto a entrare a partita in corso.

Ancora ko Zurkowski, Bastoni, Zoet, Moutinho e Holm, ma tutti e quattro sono già in fase di recupero.

L'Udinese da parte sua vuole tornare a vincere alla Dacia Arena, risultato che manca dalla sfida del 18 settembre scorso contro l'Inter.
Sottil dovrà fare a meno dell'infortunato Ebosse e di Bijol squalificato. Nel 3-5-2 friulano Silvestri in porta, difesa n Nehuen Perez a destra, Becao al centro e Masina a sinistra, sui binari esterni Ehizibue e Udogie, in regia Walace con Lovric e Pereyra mezzali, in attacco Thauvin sarà la spalla di Beto.

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