Juve in vantaggio per un gol a fine primo tempo, 47' di sostanziale equilibrio spezzato dalla maggiore qualità offensiva della Juve, con la coppia di punte Vlahovic- Kean in grado di mettere in difficoltà la difesa aquilotta.
Aquile troppo imprecise in fase conclusiva, malgrado ottime ripartenze affidate ai piedi di Agudelo, Bourabia e Verde, ma tutto il lavoro fatto in fase di impostazione si infrange davanti a Perin per inconsistenza di Shomurodov, ancora non all'altezza del suo effettivo valore.
Da salvare del primo tempo il calore del pubblico aquilotto, che ha spinto i giocatori dal primo all'ultimo minuto di gioco, e anche la voglia di riscossa messa in campo dopo aver subito il gol del momentaneo svantaggio.
Non tutto è perduto, specie se nella ripresa si rivedrà in attacco un certo Nzola, nel bene e nel male giocatore decisivo per le sorti dello Spezia.