L’accordo tra Spezia e Chelsea per il difensore è stato trovato nella notte: i contatti tra i due club andavano avanti da diverso tempo e mancava davvero poco per giungere a un accordo. Il giocatore e le due squadre hanno trovato una quadra definitiva perché da giorni mancavano solo i dettagli. Il gallese doveva arrivare già martedì, prima del match con la Juventus in programma per questa sera alle 20.45, ma era stato trattenuto dalla società inglese per motivi precauzionali. La formula è quella del prestito secco e non più con diritto di riscatto fissato a 12 milioni.
Un rinforzo significativo per la difesa: gli Aquilotti potranno contare su un giocatore versatile, un difensore fisicamente preparato, tecnico e agile, ma all'occorrenza può adattarsi anche come centrocampista. Inoltre vanta già un’esperienza in Italia: nella scorsa stagione ha giocato nel Venezia, dove è stato impiegato come terzino risultando uno dei migliori della rosa assieme all'attaccante Thomas Henry e al trequartista Mattia Aramu.
Allo Spezia può diventare un pilastro della difesa, giocando insieme ai titolarissimi Caldara e Kiwor: un rinforzo fisico può limitare il numero di gol subiti da squadre con un attacco dinamico e molto offensive, come Inter e Sassuolo, dalle quali ha incassato 5 goal (3 con l'Inter in trasferta e 2 in casa col Sassuolo).