Partita assai difficile quella in programma domani per lo Spezia, atteso all'Allianz stadium di Torino (inizio ore 20,45 Diretta DAZN e SKY, dirige Andrea Colombo) da una Juve rinforzata in attacco dall'arrivo del "pistolero" Milik e decisa - parola di Allegri alla vigilia - a recuperare i punti persi per portarne tre a casa, visto che ad oggi, dopo 3 gare in campionato, la Juve ha appena un punto di più delle Aquile.
La Vecchia Signora ritrova De Maria almeno in panchina, ancora ko invece Bonucci (rientro previsto con la Viola) e Pogba, possibili staffette durante la gara per risparmiare energie. "Turnover? Non ho ancora deciso la formazione - ha sottolineato Allegri - ci saranno i rientri di Di Maria e Fagioli come disponibilità. Abbiamo regalato 4 punti con Samp e Roma, domani dobbiamo recuperare. Milik titolare? Saranno importanti i cambi, o parte dall'inizio con Vlahovic o va in panchina.
Di Gatti sono contento, vediamo se giocherà. Domani è difficile perché va preparata meglio di come abbiamo fatto con la Roma. Lo Spezia ha un punto in meno di noi, va aggredita la partita da subito con rispetto dell'avversario. Sono tre punti da portare a casa. Danilo centrale? Ha fatto bene, difensivamente abbiamo sbagliato, ci vuole tempo quando si gioca con una coppia nuova. Danilo può fare terzino e centrale, averlo è importante". "
Gotti, al contrario di Allegri, non ha fatto conferenza di vigilia, ma è auspicabile che riesca ad infondere nella squadra motivazioni adeguate a non ripetere la scialba prestazione resa contro l'Inter, cercando con la corsa ed il carattere di sopperire alle differenze di valori tecnici indubbi, ma probabilmente meno evidenti in questa fase juventina di costruzione, considerate anche le numerose assenze di peso tra i bianconeri a strisce.
Il mister non fa mistero di aspettarsi da Pecini i rinforzi indispensabili per gestire a testa alta una stagione comunque difficile, come le due che l'hanno preceduta in serie A. I nomi che girano sono sempre gli stessi: in uscita Antiste e Nikolaou a titolo definitivo, oltre ai prestiti di Pietra, Bertola, Sher, Podgoreanu, Kornvig, Capradossi, Mraz e Stijepovic.
In entrata i problemi maggiori sembrano venire dalle richieste esose dei procuratori per le loro intermediazioni: balleranno fino all'ultimo giorno i nomi di Onana dal retrocesso Bordeaux, con un sostegno dell'Inter ma pare senza grosso entusiasmo al trasferimento da parte dello stesso giocatore, su Ampadu tutto fatto meno l'ok sulla quota del procuratore, problemi di ingaggio invece rallentano lo scambio più conguaglio a favore dello Spezia tra Nikolaou e Nastasic con la Viola, stesso problema di ingaggio elevato per Defrel dal Sassuolo, minor problemi per Azzi, con Pecini padre (capo scouting) e Pecini figlio che dovrebbero trovare un accordo prima della chiusura del mercato.
Domani a Torino probabile l'impiego di Verde vicino a N'Zola, con Agudelo arretrato in linea mediana insieme a Bourabia e Bastoni, con Reca e Gyasi a spingere alti sulle fasce, mentre in difesa sarà ballottaggio tra Hristov (ripresosi dalla botta rimediata contro il Sassuolo) e Caldara, vicino a Nikolaou e Kiwior.
Ecco le probabili formazioni:
JUVE (4-2-3-1): Szczesny, De Sciglio, Bremer, Danilo, Alex Sandro; Rabiot, Locatelli; McKennie, Miretti, Kostic; Vlahovic. Allenatore: Allegri. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Rugani, Gatti, Rovella, Zakaria, Soulé, Kean, Milik. Indisponibili: Kaio Jorge, Chiesa, Aké, Arthur, Pogba, Di Maria, Bonucci, Fagioli. Squalificati: -
SPEZIA (3-5-2): Dragowski, Nikolau, Kiwior, Caldara; Reca, Kovalenko, Sala, Agudelo, Gyasi; Verde, N'Zola. Allenatore: Gotti. A disposizione: Zoet, Zovko, Hristov, Kornvig, Bourabia, S.Bastoni, Holm, Ellertson, Podgoreanu, Maldini, Strelec, Sanca. Indisponibili: Amian, Ferrer, Nguiamba e Sher. Squalificati: Ekdal.