Spezzatino su Dazn, la Serie A dice no, almeno per il momento: dopo un primo ok in sede di assemblea di Lega a Milano, il netto rifiuto sollevato da alcune società, tra cui Spezia, Genoa, Samp, Roma, Bologna e Sassuolo hanno determinato un rinvio sulla questione deciso dal presidente Dal Pino.
L'idea di spalmare in dieci orari diversi altrettante gare di serie A non è del tutto tramontata, ma tanti presidenti vogliono vederci più chiaro sulle incentivazioni di natura economica che la piattaforma DAZN – che ha spodestato SKY in un numero importante di gare - è disposta a mettere sul tavolo della trattativa.
Da registrare l'assenza in Assemblea della neo-promossa Salernitana, che ovviamente non ha potuto partecipare ad alcuno degli argomenti in discussione a causa dell'irrisolta incompatibilità relativa alla doppia proprietà di Lotito, che ha avuto un aspro scambio verbale di opinioni con i vertici della Lega.
Sulla questione degli "slot" televisivi l'Assemblea tornerà a discutere già dalla settimana prossima: lo schema proposto da DAZN prevederebbe la non contemporaneità delle gare, suddivise in quattro step al sabato (14.30, 16.30, 18.30 e 20.45) cinque alla domenica (12.30, 14.30, 16.30, 18.30 e 20.45) e una per il posticipo serale del lunedì alle 20.45.