Aquile, momento difficile non solo per le incertezze sul futuro societario: Nzola non sarà disponibile fino alla sfida contro il Parma, saltando quindi la prossima contro il Sassuolo e le due gare successive contro Milan e Fiorentina.
Il referto di “distorsione tibio tarsica e tibio peroneale con lesione capsulo legamentosa e trauma osseo” spiega chiaramente che il pestone rimediato da Colley nella notturna vinta con la Sampdoria era ed è più grave di quanto si pensasse.
Domenica Mbala era in tribuna a vedere Spezia - Udinese e camminava abbastanza bene con una robusta fasciatura, tanto che in questi giorni a Follo ha ripreso la corsa libera, le ripetute e l’attività in palestra, ma per il pallone c’è tempo.
Con Piccoli ko e Saponara squalificato mister Italiano ha i suoi grattacapi in attacco, anche perché nessuno tra Farias, Verde e Agudelo ha brillato per capacità realizzativa fino a questo punto del campionato, anzi.
Ai problemi in attacco si aggiunge il “buco” nel ruolo di terzino destro, con Vignali costretto a giocare da titolare senza farsi ammonire e senza farsi male, perché per ora l’unica alternativa è Maggiore che però serve forse di più in mezzo al campo in fase di impostazione.
Tutto sommato, è forse meglio non forzare i tempi del rientro dei vari Ferrer, Mattiello, Nzola e Piccoli alla vigilia delle sfida contro Sassuolo (sabato alle 15 allo stadio Mapei) e Milan (Sabato 13 febbraio ore 20,45), mentre sarebbe fondamentale riavere qualcuno di loro in squadra quantomeno contro la Viola (venerdì 19 febbraio ore 18,30) e soprattutto nello scontro diretto contro il Parma, tra l’altro notevolmente rafforzato dal mercato chiuso ieri.