Presentazione ufficiale di Guido Angelozzi, nuovo plenipotenziario dell'area tecnica del Frosinone guidato da mister Nesta. Angelozzi era stato corteggiato dal presidente Maurizio Stirpe subito dopo l'incredibile siluro da parte dello Spezia con la promozione appena conquistata, ma il dirigente siciliano sulle prime aveva deciso di fermarsi una stagione.
Dopo pochi mesi la passione per il suo lavoro ha prevalso, rinunciando ad un anno di contratto a far niente Angelozzi ha sposato il progetto frusinate.
Felice del nuovo incarico, accettato dopo aver passato qualche mese in famiglia, Guido Angelozzi ha parlato per la prima volta di bilanci e prospettive in chiave Froosinone: "Spero di portare la stessa filosofia che avevamo al Sassuolo, una piccola realtà ma una grande società. Qui c'è un bell'ambiente, una società ben organizzata con lo stadio di proprietà, negli ultimi anni sono stati raggiunti traguardi eccellenti, ottime potenzialità per migliorarsi".
Angelozzi ha tracciato un quadro fosco del calcio al tempo della pandemia: "Il Covid-19 ha messo le società sull'orlo del tracollo: è per questo che occorre lavorare sui giovani, sull'organizzazione societaria e tecnica, abbassare i costi di gestione e ricercare l'equilibrio tra entrate e uscite".
Da definire il ruolo del Ds Salvini: "Lui è ancora in organico a Frosinone, quando tornerà dalle ferie parleremo per capire se ci sono i presupposti per continuare, mentre Frara (un ex, ndr) sta già lavorando con me, ha iniziato un suo percorso di crescita: è giovane, spero di formarlo, di farlo diventare un dirigente importante".
Pacato il ricordo del suo recente passato allo Spezia: "Rosa molto giovane, undicesima della B quanto a ingaggi, grazie al tecnico Italiano e anche ad una dose di fortuna è arrivata la promozione".
Ambiziosi i traguardi per la nuova stagione: "Possiamo puntare ad uno dei tre posti che regalano la Serie A, visto che l'anno scorso è stata sfiorata. L'organico è importante e qui si può fare un campionato di vertice, poi vedremo dove riusciremo ad arrivare. Vorremmo portare poi dei ragazzi del vivaio in squadra, aspettando il mercato di gennaio dove potremo operare con il sostegno della società".