A quattro giorni dallo storico esordio in serie A (domenica 27 settembre, ore 12.30, diretta DAZN) lo Spezia Calcio apre le porte del Manuzzi a 1.000 tifosi aquilotti, a valle del via libera dato dal ministro dello sport Spadafora dopo l'incontro tra il collega di governo Spadafora e le Regioni: un primo passo che scontenterà la maggioranza esclusa, ma comunque uno spiraglio verso il graduale ritorno del pubblico sugli spalti, al netto di un nuovo peggioramento della pandemia che porterebbe ad un immediato dietro-front.
A Cesena però, anche a causa dei tempi ristretti, potranno sedersi allo stadio solo gli sponsor (evidentemente accompagnati, visto e considerato che 1.000 sponsor non li ha lo Spezia, ma nemmeno la maggior parte delle squadre di A).
Ecco la nota ufficiale diffusa dal club di via Melara: "Dopo l'incontro convocato dal ministro Boccia con le Regioni ed il via libera del ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, è stato deliberato l'accesso di 1.000 persone negli impianti all'aperto in occasione delle manifestazioni sportive.
Lo Spezia Calcio, preso atto di tale decisione e tenendo conto della difficile situazione sanitaria del territorio, di comune accordo con l'autorità di Pubblica Sicurezza competente procederà in occasione del match di domenica 27 settembre allo stadio 'Dino Manuzzi' ad un ingresso contingentato di pubblico, interpretando così la sfida contro il Sassuolo come una 'gara test' per verificare la validità del sistema organizzativo.
Considerati però i tempi ristretti per valutare e verificare le modalità di applicazione, si è deciso in questa circostanza l'accesso ai soli sponsor. La società tiene comunque a precisare il chiaro intento di poter aprire parte dell'impianto anche ai tifosi e in tal senso si sta lavorando intensamente per trovare la soluzione più idonea e volta alla salvaguardia della salute di tutti.
Le persone che accederanno dovranno rispettare il regolamento d'uso dello stadio 'Dino Manuzzi' in tema di Covid-19: utilizzo della mascherina, igienizzazione, misurazione della temperatura corporea all'ingresso dell'impianto, distanziamento sugli spalti, divieto di restare in piedi durante la partita e obbligo di mantenere il posto assegnato. Il personale incaricato della gestione dell'evento, sarà chiamato a far rispettare le regole sopracitate e attuerà azione di controllo durante tutto l'evento partita".
Dalla piazza del tifo di Cesena intanto non arrivano segnali di benvenuto per i supporters delle Aquile, sulle pagine FB dei bianconeri romagnoli si parla infatti di "profanazione" del tempio Manuzzi (bellissimo impianto) e si ventila un ambiente ostile, ma sembrano più messaggi di qualche esaltato.