La presenza di Fiorani al Ferdeghini nei giorni scorsi, insieme al presidente Chisoli è servita a mettere diversi puntini sulle "i" per la definizione di diverse trattative, intavolate dal dirigente aquilotto ma con un punto interrogativo nella casellina "budget".
Nelle ultime ore da registrare l'arrivo in città di alcuni dei nomi attesi, ovvero dal Cagliari l'ex centrocampista Deiola e l'attaccante Farias, in prestito da Inter e Milan due gioiellini per tecnica e prospettiva, i giovanissimi Agoume dalle Giovanili e Pobega, l'anno scorso a Pordenone, un altro centrocampista, Estevez dall'argentina Estudiantes, ancora in attesa del transfert dal Brasile invece un altro centrocampista, Leo Sena.
Domani intanto al Ferdeghini la società presenta quattro nuovi giocatori, ovvero il rientrante Riccardo Marchizza, Federico Mattiello, Roberto Piccoli e il portiere di riserva Rafael.
Come è facile intendere sarà uno Spezia completamente diverso dal gruppo storico che ha meritato la promozione appena un mese fa, con tanti giocatori in rosa con le valigie già pronte, da Bastoni a Vignali, da Acampora a - forse - Mastinu. Tutti giocatori che forse avrebbero meritato una chanche in massima serie, ma che in serie B troveranno sicuramente adeguate sistemazioni e giocheranno in ogni caso di più che in serie A, sempre che per qualcuno di loro non arrivi un ripensamento last-minute.
Aspettando il rientro di un altro protagonista della promozione, con il fisico adatto alla battaglia ovvero Mbala Nzola dal Trapani, cìè da dire che Italiano dovrà partire con grandi capacità tattiche per sopperire a evidenti lacune in organico, non solo tra i nuovi non ancora pronti per la gara ma anche per le assenze di Terzi e Maggiore, entrambi squalificati per una giornata.
Probabile che il mister siciliano si affidi quasi in toto alla vecchia guardia, potendo contare in ogni caso sulla qualità tecnica o comunque sull'affidabilità, davanti a Zoet, di Erlic, Bartolomei, Mora, Ferrer, Matteo Ricci, Gyasi e Galabinov, con alcuni sicuri innesti sia in partenza che a gara in corso. In ogni caso, pur tra tanti dubbi, uno Spezia tutto da scoprire.