"Direttore generale e allenatore", ovvero Angelozzi e Italiano, "hanno un contratto per un'altra stagione e resteranno con noi. Non ho nulla contro il Genoa, anche se da ragazzino ero sampdoriano, ma Italiano è il nostro allenatore. E lo dico chiaro: lo Spezia non è in vendita".
Lo ha detto Gabriele Volpi, patron dello Spezia calcio in un'intervista al Secolo XIX dopo lo storico traguardo della squadra spezzina promossa in serie A.
Volpi, che sta studiando le "future strategie" con Fiorani, Chisoli e altri manager bianconeri, ribadisce che "lo Spezia non è in vendita e nessuno sta trattando la cessione della società".
"Certo - ha sottolineato - nel mondo degli affari se uno arriva e ti offre un bilione di dollari ci ragioni. Ma questo è un paradosso". A chi gli ha chiesto se avesse un 'modello' da seguire, Volpi ha ricordato "l'Atalanta" che "ci ha messo anni a costruire quello che ha raggiunto nelle ultime due stagioni, con un budget ragionato e misurato e attenzione al lavoro sui giovani. È quello che potrebbe fare lo Spezia".