Lo Spezia atteso da quattro partite che valgono 12 punti prima della conclusione di questo pazzo campionato di serie B, con gli stadi vuoti ma per fortuna con lo Spezia in crescita a ruota del Crotone e ancora in legittima lotta per andare in A senza passare dalle forche caudine dei play- off, e comunque motivato a raggiungere la posizione più alta in classifica anche in chiave play.
Inutile recriminare sui punti persi contro Pisa e Frosinone, fa bene alla vigilia mister Italiano a toccare i tasti positivi legati alla capacità della sua squadra di rialzarsi dopo due KO consecutivi, nonché alle buone notizie correlate al rientro in attacco di Nzola dalla squalifica, di Capradossi (con la mascherina) in difesa, insieme a Marchizza fatto rifiatare contro il Livorno.
Il vero problema da gestire è il lungo parco dei diffidati e l’infermeria: Bartolomei, Capradossi, Ferrer, Gudjohnsen, Maggiore, Vignali ovvero mezza squadra a rischio squalifica in una fase troppo decisiva, situazione aggravata dai ko di Galabinov (gli accertamenti hanno evidenziato una lesione di primo grado al bicipite femorale) e dei fratelli Ricci, nonché dalla precaria condizione fisica di Ragusa che gioca con il contagocce per i problemi al ginocchio e dello stesso Di Gaudio dato per recuperato ma che ancora non si è visto.
Italiano rispetta i lagunari, e fa bene: i neroverdi allenati da Alessandro Dionisi navigano in acque pericolose di classifica e saranno ovviamente molto più motivati del Livorno, oltre che più attrezzati tecnicamente malgrado le assenze di Montalto, Fiordilino e Caligara. In trasferta non è male il ruolino di marcia del Venezia, con 6 vittorie, 3 sconfitte e 8 pareggi e 18 gol fatti a fronte di 15 subiti.
Goleador dei veneziani è Aramu a segno 9 volte, tra le fila ospiti i diffidati sono lo stesso Aramu, Capello, l’ex Ceccaroni, Cremonesi e Maleh.
Se il Venezia è forte in trasferta lo Spezia non scherza in casa con 10 vittorie, 3 nulli 3, 4 sconfitte, con 30 gol fatti e 17 subiti. Lo Spezia va a segno da 17 partite di fila assolute, per un totale di 32 gol ed ultimo stop nello 0-0 a Chiavari contro l’Entella, nel giorno di Santo Stefano. Al “Picco” Spezia in rete da 11 partite di fila, totale di 23 marcature, ultimo stop il 1 novembre scorso, 0-0 contro il Chievo Verona.